Mollica alla presentazione di "Amo le triglie di scoglio" ricorda Camilleri: Mi chiamava Vincenzino

"Mi chiamava affettuosamente "Vincenzino". Abbiamo condiviso la malattia, entrambi siamo andati verso la cecità". Così Vincenzo Mollica, intervenuto in videocollegamento alla presentazione di "Amo le triglie di scoglio", libro scritto a quattro mani con Bruno Luverà sulla vita di Camilleri. (Alexander Jakhnagiev)

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