Prandini (Coldiretti): Con autonomia differenziata rischio perdita terreno rispetto ad altri Paesi
“Riteniamo che le autonomie in termini generali, sui servizi secondari, di prossimità alle persone, possono avere degli effetti positivi. Poi ci sono delle tematiche di carattere strategico, nazionale, che non possono essere delegate alle Regioni. So che mi attiro antipatie, ma credo sia arrivato il momento in cui l’Italia deve guardare alle sfide future. Se parliamo del settore agroalimentare, il fatto che tutto questo venga delegato alle Regioni per noi è una perdita di capacità competitiva rispetto ad altri Paesi che sono nostri principali competitors”, ha affermato sul tema dell’Autonomia Differenziata il presidente di Coldiretti Prandini, a margine dell’evento “100 giorni alle elezioni” promosso da “Il Giornale”, a Milano. (Alexander Jakhnagiev)