Stalker e petomane: guardia del Mudec rischia il processo
10 Aprile 2018 - 12:32L'uomo denunciata dalle colleghe "Produceva con il proprio corpo rumori molesti". Oltre a frasi volgari, allussioni e ammiccamenti
Grossi guai per una guardia del Mudec, il Museo delle culture in zona Navigli, accusato da due colleghe di averle molestate con frasi a sdondo sessuale e addirittura con "rumori tratti dal proprio corpo".
La vicenda
Una storia unica nel suo genere: la Procura ha chiuso le indagini e per la prima volta al mondo si potrebbe avere un processo contro un stalker sospettato di "petomania". Un episodio che fa sorridere ma che nasce da un vero e proprio reato di molestie.
Le vittime, tra i 50 e 60 anni, come spiega Il Giorno, avrebbe subito per diverso tempo gli atteggiamenti maschilisti e molesti del collega al Mudec. Prima gli ammicamenti, poi i complimenti esplici. Fino ad arrivare a frasi allusive o volgari. Ma c'è di più: nella denuncia le due guardia spiegano - tramite il proprio legale - di aver subito uno stress emotivo causato dai rumori corporali dal collega denunciato. Nel capo di imputazione infattisi legge: "produceva con il proprio corpo rumori molesti", disturbando così colleghe "in modo da cagionare in loro un perdurante e grave stato d’ansia e di paura". condizione psicologica necessaria perché possa essere contestata la condotta dello stalking.
Condizione che cade sotto la condotta dello stalking.