Cronaca locale

Dimagrire mangiando con piacere? Il segreto della dieta paradossale

«Se trasgredisci, esagera». Il metodo dello psicoterapeuta Giorgio Nardone, basato su autoinganni strategici e indicazioni paradossali, insegna come recuperare il rapporto con il prorpio corpo godendosi i piaceri della tavola

Volete perdere i chili di troppo? Vi sentite a disagio davanti allo specchio? Avete provato mille diete mollandole sempre a metà? Arriva la dieta che fa per voi! Finalmente una proposta allettante: dimagrire mangiando con piacere. É finita l'epoca dei sacrifici e delle privazioni: abboffatevi di quello che più vi fa gola, riuscirete così a liberarvi dell'ossessione.
Sono alcuni dei principi della dieta Paradossale dello psicoterapeuta Giorgio Nardone, che attraverso una serie di autoinganni strategici e indicazioni paradossali, insegna come recuperare il rapporto con il cibo e con il corpo, godendo del piacere della tavola, rimanendo in forma. Iniziare una dieta e dimagrire secondo «ricette low fat» è semplice. Difficile è mantenere il risultato: solo il 10% delle persone che seguono un percorso di dimagrimento riescono ad essere fedeli nel tempo al regime alimentare imposto.
La dieta paradossale si basa su uno specifico protocollo d'intervento del Modello di Terapia Breve Strategica testato con successo su oltre 7mila casi. Nata come punto d'arrivo della terapia dei disordini alimentari più severi, è divenuta una metodologia specifica per la soluzione di problemi alimentari non patologici. «Le diete - spiega Giorgio Nardone - falliscono perché si basano tutte sull'idea del controllo e del sacrificio e interferiscono con la sensazione su cui si basa il nostro rapporto con il cibo: il piacere». E proprio la sensazione del piacere deve essere il fondamento del programma alimentare messo a punto da Nardone per liberare la mente dalla trappola «più me lo nego, più lo desidero. Per ottenere un obiettivo così ambizioso - spiega Nardone - è necessario gestire la contorta e ambivalente relazione tra la nostra mente e i nostri istinti».
Il principio base è bloccare i meccanismi deleteri, come quello del «Più me lo nego, piu lo desidero». Ecco allora che la dieta prescrive di concedersi tutto ciò che piace di piu mangiare, solo e soltanto nei tre pasti, pensando ogni mattina ai cibi che più si amano, nell'ambiente e nel mondo piu piacevole possibile. Cosi facendo, le tentazioni alimentari piu pericolose diventano nella mente una scelta volontaria.
«Se trasgredisci, esagera»: mangi un cioccolatino o una pizza fuori dai tre pasti programmati? Devi concedertene immediatamente altri dieci. Ne uno di piu, ne uno di meno. Gli effetti sono istantanei: paura di ingrassare e disgusto.
Ora la dieta paradossale si trasferisce dallo studio di Nardone alle campagne toscane: più precisamente al Medical Wellness a La Solaia, in Val di Chiana (Arezzo) che offre una formula innovativa di ri-educazione alimentare e psicologica. Il luogo, sui colli di Civitella in Val di Chiana, vicino ad Arezzo, e un punto chiave dell'attività. Un borgo medievale trasformato in relais di lusso, dove dominano natura, bellezza, armonia (www.lasolaia.it www.

nardonesolaia.it)

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