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Scottature solari: i rimedi naturali per la pelle

Sole, caldo, estate ma l'esposizione prolungate e non protetta adeguatamente può favorire scottaure e bruciature della cute

Scottature solari: i rimedi naturali per la pelle

Un’esposizione prolungata e scorretta ai raggi solari, senza un’adeguata protezione può provocare scottature e ustioni; per porre rimedio a questa terribile disattenzione è possibile agire applicando qualche rimedio facile e naturale.

Stare troppo tempo sotto il sole può favorire l’eritema, provocando un arrossamento della cute con bolle, vescicole e molto prurito fastidioso oltre che doloroso. Solitamente la scottatura può guarire da sola mentre, in alcuni casi, può favorire un innalzamento della temperatura corporea con relativa febbre. È dunque importante rinfrescare e lenire la parte con creme idratanti, unguenti e olii specifici magari rinfrescati in frigorifero.

Un doccia fredda o del ghiaccio avvolto in un panno e appoggiato sulla cute potranno garantire del benefici immediati, ma anche avvolgendo le parti scottate con un panno bagnato e idratando la zona dopo la doccia con lozioni calmanti può essere un'ottima soluzione. Per impedire che la situazione degeneri è importante non graffiare la cute, non forare le bolle e proteggere la pelle con un abito morbido traspirante, oltre a idratarsi, anche a tavola, assumendo molta acqua, frutta, tè verde e verdura.

Ottimi sono gli impacchi con decotti filtrati di camomilla, tiglio e cicoria dall’azione calmante, mentre patate e basilico sono validi alleati contro le scottature: strofinandole sulle parti incriminate porteranno sollievo alla zona interessata. Il miele, spalmato sulla cute, aiuta poi a sfiammare e contrasta le infezioni; in alternativa l’olio di oliva, l’olio di lavanda e l’aloe vera calmano il dolore e rigenerano la pelle.

Anche la calendula è un valido supporto, sia come rimedio antibatterico che lenitivo ma, in caso di scottature serie estive e dall’effetto prolungato, è bene consultare il medico di fiducia evitando di esporre la parte nuovamente al sole.

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