Cronaca locale

Percepivano il reddito di cittadinanza ma lavoravano in nero a Salina

Ennesimo caso scoperto dalle forze dell'ordine. Lavoravano in nero e nel frattempo percepiva il reddito di cittadinanza

Percepivano il reddito di cittadinanza ma lavoravano in nero a Salina

Usufruivano del reddito di cittadinanza e lavoravano in nero presso una struttura turistico alberghiero a Salina, nell'arcipelago delle Eolie. Una furbata che è costata carissima perché una volta scoperti sono stati denunciati dal nucleo dell’Ispettorato del Lavoro di Messina. L'Ispettorato del Lavoro infatti, ha scoperto che quattro persone, nonostante usufruissero del reddito di cittadinanza, lavoravano in nero presso una struttura turistico-alberghiera delle Eolie, meta ambitissima d'estate. Nei confronti dei quattro furbetti, oltre alla denuncia alla procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto e a tutto l’iter che seguirà, è scattata anche una pesante sanzione di oltre 40mila euro.

Ma non si tratta del primo caso in Sicilia. Anzi, i carabinieri e gli stessi uffici dell'Inps da settimane sono alla ricerca dei furbetti e i casi cominciano ad emergere. Gli ultimi episodi in ordine di tempo si sono verificati un po' in tutta l'Isola. Per esempio, è stata recentemente beccata una coppia di coniugi a Palermo: lui lavorava in nero ma la moglie percepiva il reddito di cittadinanza. Gli uomini dell'Arma hanno scoperto un altro beneficiario mentre era intento a lavorare dentro un condominio per conto di una ditta di pulizie. A maggio i carabinieri hanno denunciato due palermitani, datore di lavoro e operaio, che lavorava in nero mentre era beneficiario del reddito di cittadinanza. Altro episodio si è verificato a Monreale: qui ad essere stato beccato è stato un operaio che aveva ottenuto il sussidio ma nel frattempo lavorava come operaio nel montaggio di un cancello in ferro. Un altro è stato sorpreso mentre lavorava in nero come pasticcere all'interno di un laboratorio mentre preparava dolci per gli avventori del bar.

Tanti altri casi anche in Campania e in Sardegna, tutti segnalati all'autrità giudiziara e per tutti oltre una pesante sanzione anche la perdita del beneficio.

Commenti