Politica

"Buon compleanno Duce": blitz di Azione Frontale sul Gra

Il movimento romano di estrema destra ha appeso uno striscione sulla carreggiata interna del Grande raccordo anulare in occasione del 136° compleanno di Benito Mussolini: "La storia ti ha dato ragione: auguri Duce"

"Buon compleanno Duce": blitz di Azione Frontale sul Gra

29 luglio 1883 - 29 luglio 2019. In occasione del 136° compleanno di Benito Mussolini, il movimento romano di estrema destra Azione Frontale, nella notte tra domenica e lunedì, ha appeso uno striscione sulla carreggiata interna del Grande raccordo anulare dove si legge: "La storia ti ha dato ragione, buon compleanno Duce". Un blitz con cui la sigla neofascista ha voluto celebrare l'anniversario della nascita di Mussolini, la cui cripta a Predappio è stata temporaneamente aperta al pubblico in attesa di una sua riapertura definitiva auspicata sia dai discendenti - Alessandra e Caio Giulio Cesare in primis - sia dallo stesso comune forlivese.

"Ecco il perché del nostro messaggio"

Ernesto Moroni, leader di Azione Frontale, ha motivato così l'iniziativa in onore di Mussolini: "Il nostro messaggio oltre a ricordare il Duce d’Italia è una vera e propria presa di coscienza sulla storia attuale del nostro Paese. i fatti vergognosi di questi giorni, senza andare troppo lontano, dimostrano ancora una volta la decadenza politica e sociale della nostra nazione - spiega Moroni ad Adnkronos - Questo ci fa capire come l’Italia Fascista, anche se si parla di più di 70 anni fa, sia stato l’ultimo fenomeno politico e sociale ad aver reso grande e soprattutto fiero il popolo Italiano", conclude Moroni.

Il precedente

Azione Frontale, tra le principali anime della galassia neofascista romana, non è nuova a iniziative di questo genere. Già il 25 aprile, nell'anniversario della Liberazione, sempre sul Gra era apparso uno striscione che recitava "25 aprile: il nostro onore, la vostra eterna sconfitta. Noi non abbiamo tradito". Un indiretto omaggio al Duce a cui il sindaco Raggi aveva risposto così: "Lo striscione è un'offesa per la città. Non consentiremo a nessuno di riscrivere la storia.

Roma è e resta profondamente antifascista".

Commenti