Cronaca locale

Persino i musulmani contro la sardina islamica

Dopo l'intervento della giovane musulmana sul palco delle sardine a Roma, il presidente Villani ripete le parole del profeta Muhammad: "Chi di voi imita gli altri, sarà inevitabilmente come chi cerca di imitare"

Persino i musulmani contro la sardina islamica

"Non si deve prendere in giro nessuno" dichiara in una nota l'associazione nazionale musulmani italiani. Una considerazione forte che spacca in due il mondo dei musulmani che vivono in Italia dopo l'imitazione della Meloni sul palco delle sardine da parte di Nibras, una giovane donna milanese di 25 anni di fede islamica. Non solo, sabato scorso la 25enne ha anche insultato il leader leghista Matteo Salvini definendolo "stupido e ignorante" oltre a dire che le fanno pena gli elettori della Lega. L'associazione dei musulmani italiani si dissocia dalle dichiarazioni della giovane e ne prende le distanze.

"Noi di Anmi (l'associazione nazionale dei musulmani italiani, ndr) con le nostre azioni, non abbiamo mai preso in giro nessuno e mai abbiamo imitato nessuno. 'Chi di voi imita gli altri, sarà inevitabilmente come chi cerca di imitare', parole del nostro Profeta Muhammad, che Dio lo abbia in gloria, che dovrebbero insegnare molto anche a chi ha, nella sua indole, la mania di protagonismo".

Sono queste le dichiarazioni del presidente dell'associazione, Raffaello Yazan Villani. A diffondere per primo la nota dell'associazione è il giornale on line "Daily Muslim". Villani ci tiene a precisare che l'associazione di cui è presidente è apartitica e che quindi non è dalla parte di nessuno, ma condanna, allo stesso tempo, chi insulta gli altri.

"Ci allontaniamo da qualsiasi pensiero o opera che possa ricondurre a ciò che la ragazza ha espresso solo a suo nome e non dell’intera comunità musulmana italiana, togliendo da ogni dubbio chi abbia potuto intravedere in quelle parole una nostra approvazione" continua Villani. La "sardina" di fede islamica con le sue dichiarazioni in Piazza San Giovanni a Roma sabato scorso ha creato molto scalpore soprattutto nel mondo musulmano ed il video con le sue dichiarazioni ha fatto il giro del web.

"Il credente può decidere se fare politica, ma in generale una religione non deve essere associata ad un partito politico. Detto questo, nel caso specifico, io penso che un buon musulmano non debba imitare nessuno, anche riprendendo le parole del Profeta. La ragazza ha sbagliato a imitare la Meloni perché in questo modo è come se fosse diventata la Meloni stessa" ha dichiarato a IlGiornale.it Raffaello Yazan Villani.

Sull'intervento di Nibras Giorgia Meloni in un post su Facebook ha replicato scrivendo: "Quello che non mi è chiaro della simpatica ragazza nel video è: perché se tu sei fiera di essere islamica, io non posso esserlo di dirmi cristiana?".

Anche il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, ha parlato di "gravi insulti" ed invita Nibras a "riflettere sulle tue parole".

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