Le immagini dell’incontro della delegazione del Governo, guidata dal Presidente del Consiglio, con la delegazione gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe sulle riforme istituzionali. (Alexander Jakhnagiev)
Le immagini dell’incontro della delegazione del Governo, guidata dal Presidente del Consiglio, con la delegazione gruppo Azione-Italia Viva-Renew Europe sulle riforme istituzionali. (Alexander Jakhnagiev)
Le immagini della segretaria del PD, Elly Schlein, che indossa un fazzoletto dei Partigiani Cristiani in occasione della commemorazione di Aldo Moro, in via Caetani. (Alexander Jakhnagiev)
"Ci siamo dichiarati disponibili, per quanto riguarda il metodo, ad un dialogo in una commissione parlamentare costituita ad hoc, che possa dedicarsi con continuità e costanza a questa prospettiva, ed anzi raccomandiamo questo percorso". Lo ha detto il deputato e presidente del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte, al termine dell'incontro, alla Camera, della delegazione del M5s con la delegazione del governo, guidata dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sulle riforme istituzionali. (Alexander Jakhnagiev)
"Noi riconosciamo queste criticità, a partire dal problema dell'instabilità degli esecutivi. Siamo assolutamente consapevoli che questo è un problema che dovremmo risolvere, ma, da questo primo incontro, non è venuta fuori una condivisione. Noi siamo quindi per soluzioni senz'altro che garantiscano una maggiore stabilità e siamo disponibili anche a un rafforzamento dei poteri del premier e delle autorità di governo. Ma in un quadro che si conservi complessivamente equilibrato e che non mortifichi la funzione del Presidente della Repubblica. Abbiamo raccomandato di non coltivare l'ambizione di trapiantare modelli completamente diversi, sperando che poi possano funzionare calati nel nostro contesto molto peculiare, economico, sociale, politico, istituzionale", le parole di Giuseppe Conte dopo l'incontro con Meloni. / WebTv Camera (Alexander Jakhnagiev)
L'incontro della delegazione del Governo, guidata dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con la delegazione del Movimento 5 Stelle, per discutere delle riforme costituzionali. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"La donna ha rilevanza nel vostro disegno complessivo soltanto se diventa madre", le parole di Andrea Orlando del Partito Democratico alla Camera sulla mozione del Pd a sua prima firma per ripristino Opzione Donna. / WebTv Camera (Alexander Jakhnagiev)
"Sulle riforme finora dal governo abbiamo sentito solo la retorica del presidenzialismo a tutti i costi, senza alcuna attenzione per le questioni di democrazia che riguardano il percorso per arrivare alle riforme. E' un errore, a nostro avviso, pensare di arrivare al 'presidenzialismo purchessià facendolo votare da questo Parlamento, che è stato eletto con una legge elettorale fortemente distorsiva. Proporremo alla presidente del Consiglio la nostra idea: a lavorare a una proposta di revisione della Carta - spiega il segretario di Più Europa - deve essere una Assemblea costituente eletta ad hoc con un sistema proporzionale, contestualmente alle elezioni europee. Si parla poi anche di riforme che non stravolgono la forma di governo ma forniscono prerogative e strumenti rafforzati al presidente del Consiglio, di ruolo del Parlamento e di rivitalizzazione del referendum popolare. Ma crediamo che sia arrivato il momento per il governo di scoprire le carte e - conclude Magi - uscire dalla propaganda elettorale". Lo afferma il segretario di Più Europa Riccardo Magi. (Alexander Jakhnagiev)
I missili nucleari sfilano alla parata militare nella Piazza Rossa in occasione del giorno della Vittoria. Kremlin (Alexander Jakhnagiev)
La presidente della Commissione europea von der Leyen a Kiev per celebrare la Giornata dell'Europa. Ecco l'incontro con il Presidente ucraino Zelensky. / Telegram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
“Quando fu rapito e assassinato Aldo Moro avevo 10 anni. Quelli della mia generazione si portano la vicenda come parte integrante del proprio vissuto. Ognuno di noi ricorda dov’era, a scuola, in quei due giorni. Il 16 marzo lo ricordo come se fosse ieri, uno shock il rapimento. Anche il 9 maggio ricordo che ci fu un blocco a scuola e andammo tutti a casa. Io sono pugliese, sono cresciuto anche frequentando le facoltà della mia università che oggi si chiama Università degli Studi Aldo Moro”, le parole di di Francesco Boccia, Partito Democratico, dopo la deposizione di una corona di fiori sotto la lapide commemorativa di Aldo Moro in via Caetani, insieme alla Segretaria Elly Schlein. (Alexander Jakhnagiev)