Le dichiarazioni del Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio a margine del tavolo tecnico sull'alluvione nel Nord Est Italia al Ministero dello Sviluppo Economico.
Le dichiarazioni del Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio a margine del tavolo tecnico sull'alluvione nel Nord Est Italia al Ministero dello Sviluppo Economico.
Le dichiarazioni del Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio a margine del tavolo tecnico sull'alluvione nel Nord Est Italia al Ministero dello Sviluppo Economico.
"Dal rapporto Censis emerge che gli italiani sono arrabbiati, ma dal 2019 non sarà più così grazie alle riforme che stiamo mettendo in campo". Queste le parole di Luigi Di Maio, ministro allo Sviluppo Economico, intervistato fuori al Mise. fonte Facebook
"Smentisco categoricamente le voci delle dimissioni del Ministro Tria. Sta facendo un lavoro importante di trattative con l'Unione Europea". Così il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio a margine di un incontro al Mise con i rappresentanti delle regioni colpite dal maltempo.
(Agenzia Vista) Roma, 06 dicembre 2018 Da Morricone a Sharon Stone, il mondo dello spettacolo ricorda Bertolucci La serata in ricordo di Bernardo Bertolucci al Teatro Argentina. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Agenzia Vista) Roma, 06 dicembre 2018 Bertolucci, Sharon Stone le sue opere entrano nel cuore della gente La serata in ricordo di Bernardo Bertolucci al Teatro Argentina. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Roma, 06 dicembre 2018 Bertolucci, Sandrelli difficile tuffarsi nei ricordi, ma siamo felici di essere qui La serata in ricordo di Bernardo Bertolucci al Teatro Argentina. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Roma, 06 dicembre 2018 Bertolucci, Richard Gere una persona che ha cambiato le nostre vite La serata in ricordo di Bernardo Bertolucci al Teatro Argentina. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Milano, 07 dicembre 2018 Sarà alle 18 di oggi il tradizionale debutto della lirica nel teatro del Piermarini. L’area di fronte a palazzo Marino verrà bonificata, contestazioni e zona rossa attorno al teatro. Precettati anche gli agenti della polizia locale. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
(Agenzia Vista) Napoli, 07 dicembre 2018 Rapinati in casa da finti Carabinieri, sei arresti a Napoli Hanno suonato al citofono di una palazzina in via Riviera di Chiaia, a Napoli, e si sono qualificati come Carabinieri che dovevano eseguire una perquisizione nell’appartamento in cui vive una famiglia. Per convincere il proprietario ad aprire la porta, oltre ad indossare pettorine con la scritta Carabinieri, hanno esibito un falso decreto di perquisizione e un portatessere con un finto fregio dell’Arma. In questo modo sei pregiudicati si sono introdotti in un appartamento per depredarlo di denaro e oggetti di valore. Per mettere pressione alle vittime, i criminali hanno minacciato i presenti, il proprietario con la moglie, il figlio e la sua fidanzata, con una pistola, perfetta riproduzione di quelle in dotazione alle Forze di polizia, chiedendo dove fosse la droga, urlando e picchiando sui muri. Convinto che si trattasse di veri carabinieri, e cercando di spiegare di non avere sostanze stupefacenti, il proprietario li ha fatti entrare in camera da letto, dove i malviventi si sono impossessati di denaro e oggetti preziosi. Uno dei rapinatori è rimasto sul portone a fare da palo, mentre altri complici su due scooter sorvegliavano la strada, facendo rapidi passaggi tra viale Gramsci e via Riviera di Chiaia. Durante il loro giro di controllo del territorio, due moto dei Falchi della Squadra mobile partenopea, hanno notato il movimento sulla strada e, soprattutto, le occhiate di intesa che il palo si scambiava con i complici sugli scooter. Intuendo cosa stesse accadendo, i poliziotti hanno chiamato rinforzi, che hanno bloccato la strada in entrambe le direzioni, impedendo ogni via di fuga ai malviventi che nel frattempo erano saliti a bordo di un’auto per fuggire. I rapinatori sono stati arrestati e trovati in possesso di 5.450 euro in contanti, di un orologio e di oggetti preziosi, frutto del colpo appena messo a segno. Per loro l’accusa è di rapina aggravata e sequestro di persona. / Polizia di Stato Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev