Aumenta il numero ufficiale delle vittime nell'incendio scoppiato nel centro del Portogallo. Il segretario di Stato, Joao Gomes, ha infatti reso noto un nuovo bilancio che parla di 43 morti e 59 feriti.

Aumenta il numero ufficiale delle vittime nell'incendio scoppiato nel centro del Portogallo. Il segretario di Stato, Joao Gomes, ha infatti reso noto un nuovo bilancio che parla di 43 morti e 59 feriti.
Un violento rogo boschivo ha provocato almeno 43 morti e una quindicina di feriti in Portogallo nella località di Pedrogao Grande, nel distretto di Leiria nel area centro occidentale del paese.
Sale a 39 morti e 59 feriti il tragico bilancio dell’incendio boschivo di Pedrogao Grande, nel distretto di Leiria nel area centro occidentale del Portogallo. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno, Jorge Gomes. Le vittime sono in gran parte automobilisti rimasti bloccati dalle fiamme lungo la strada che collega Figueiro dos Vinhos a Castanheira de Pera.
Ecco le immagini del collegamento con l'inviato di Tg La7 da Londra: alle spalle delc ronista scoppia una rissa
Ecco le immagini del minuto di silenzio per le vittime di Londra durante il match tra Arabia Saudita ed Australia. Il pubblico fischia la reazione dei sauditi.
Ecco le immagini della fase fiale dell'attacco sul London Bridge: un passante viene accoltellato, poi l'intervento della polizia che abbatte i terroristi
L'agenzia di propaganda dello Stato islamico, "Amaq", ha pubblicato un filmato che sarebbe stato ripreso con un telefonino da uno degli attentatori dentro il parlamento di Teheran. Lo riferisce "Site", il sito internet specializzato nel monitoraggio in rete dei gruppi terroristici, mostrando un fotogramma del video che mostra un uomo armato con un fucile automatico e il cadavere di una persona a terra. In uno degli ultimi aggiornamenti, "Amaq" afferma di aver appreso da "fonti della sicurezza" del sedicente "califfato" di Abu Bakr al Baghdadi che il raid all'interno del parlamento iraniano "è ancora in corso". In precedenza, lo Stato islamico ha rivendicato sempre tramite "Amaq" la responsabilità del suo primo attacco in Iran: "I combattenti hanno colpito il Mausoleo di Khomeini e il parlamento a Teheran", si legge in un dispaccio dell'agenzia di stampa jihadista pubblicato da "Site"
. - L’uomo che nel pomeriggio ha aggredito un agente di polizia vicino Notre Dame con un martello prima di essere neutralizzato dai colleghi del poliziotto con due colpi alle gambe, e nato in Algeria nel 1977, in base ai documenti che gli sono stati trovati addosso. Secondo la rete Tf1 la polizia sta perquisendo la casa dell’uomo, che si è autoproclamato «soldato del Califfato (Isis), a Cenrgy-Pontorise, area della Val D’Oise, dipartimento a nord di Parigi. Ecco le immagini dell'attacco.
Ci sono spari a piazza Baharestan, nel cuore di Teheran, di fronte al Parlamento, assaltato stamane da tre o 4 terrorsti. Uno di loro è evidentemente riuscito a uscire dal Majid e ha sparato sui passanti.
Due attacchi nella capitale iraniana questa mattina. Uno al parlamento dove una guardia è stata uccisa. Un altro al mausoleo di Khomeini a Teheran dove diverse persone sono state ferite. La agenzia Isna riferisce che un membro del parlamento ha detto che uno degli aggressori è stato circondato dalle forze di sicurezza. Isna riferisce anche che nell'attacco al Mausoleo l'aggressore si è fatto saltare. L'identità e la motivazione del killer non sono ancora chiari.