Sudafrica 2010

Ai Mondiali è l'ora della Spagna, mai così favorita come in Sudafrica

Domani (mercoledì) si chiude la prima giornata del Mondiale con l'esordio delle quattro squadre dell'ultimo girone: Honduras-Cile e Spagna-Svizzera. Le Furie Rosse campioni d'Europa sono tra le grandi favorite. Gli svizzeri non hanno mai battuto la Spagna

Ai Mondiali è l'ora della Spagna, mai così favorita come in Sudafrica

La giornata di domani chiuderà il cerchio della prima giornata dei mondiali. Con Honduras-Cile e Spagna-Svizzera, infatti,m tutte e trentadue le nazionali avranno giocato almeno una partita. E contemporaneamente c'è chi (Sudafrica-Uruguay) affronta già la seconda giornata. Il programma prevede appunto Honduras-Cile (inedito mondiale) in apertura alle 13.30 (diretta Sky), mentre Sudafrica-Uruguay (anche questa inedita) chiuderà la giornata alle 20.30 (diretta Rai 1 e Sky) dando già precise indicazioni su chi potrà proseguire il cammino mondiale in un girone estremamente equilibrato.
In mezzo c'è Spagna-Svizzera (Durban ore 16, diretta Sky), sfida tutta europea in cui debuttano le Furie Rosse campioni d'Europa e accreditate di grandi favori per la conquista del titolo mondiale. Spagna-Svizzera non è una classica del calcio mondiale, ma fa già registrare due precedenti al massimo livello nelle edizioni di Inghilterra '66 e Usa '94.
Gli archivi ci raccontano di due vittorie spagnole appunto ai mondiali, ma anche di un bilancio tra le due squadre assolutamente favorevole agli iberici: 15 vittorie della Spagna e 3 pareggi su 18 precedenti, che comprendono anche due incontri di qualificazione ai mondiali del '58.
La prima sfida ai mondiali, come dicevamo, risale alla prima fase dei mondiali inglesi, il 15 luglio '66 a Sheffield e la Spagna si impone per 2-1 con Sanchis (58') e Amancio (75') che rispondono allo svizzero Quentin (29'). La Spagna del ct Villalonga gioca con Iribar, Sanchis, Gallego, Zoco, Reija, Del Sol, Amancio, Pirri, Peirò, Suarez e Gento. La Svizzera guidata dal ct italiano Alfredo Foni risponde con Elsener, Fuhrer, Brodmann, Leimgruber, Stierli, Bani, Kuhn, Ambruster, Gottardi, Hosp, Quentin.
Ventotto anni dopo spagnoli e svizzeri si ritrovano di fronte al Bob Kennedy di Washington il 2 luglio 1994 negli ottavi di finale del mondiale americano: E si qualifica la Spagna che vince 3-0 con i gol di Hierro (15'), Luis Enrique (74') e Beguiristain su rigore (86'). Spagna allenata da Javier Clemente e schierata con Zubizarreta, Nadal, Ferrer, Abelardo, Alkorta, Sergi, Goichaechea (61' Beguiristain), Hierro (76' Otero), Camarasa, Luis Enrique, Bakero.

La Svizzera di Roy Hodgson si affida a Pascolo, Hottiger, Quentin (58' Studer), Ohrel (73' Subiat), Herr, Geiger, Bickel, Bregy, Knup, Sforza, Chapuisat.

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