Torna il dialettale al teatro Carignano con una nuova stagione ricca di appuntamenti: otto le commedie in genovese, due in «lingua» italiana e un'operetta. «Da anni il teatro Carignano porta in scena la cultura e le tradizioni della nostra terra - spiega Maria Gabriella Tamagno, direttrice del teatro -. Il filo conduttore è stato e resta il costante confronto tra la grande tradizione ligure e la nascita di nuovi orientamenti di tipo sperimentale. È nostra intenzione portare il dialettale anche nelle scuole a testimonianza della grande cultura regionale». Ad alzare il sipario è la Nuova Filodrammatica Genovese «I Villezzanti» (il 10 novembre) con la commedia «Piggiase o mâ do Rosso o cartâ» regia di Anna Nicora. La compagnia Borzone 1987 presenta invece «I marcheixi fan
i conti!» (24 novembre) regia di Pino Pantile. L'8 dicembre il coro «Tetracordo di Genova» debutta con «Viaggio nell'operetta», i brani più famosi dell'operetta - trascritti per coro e accompagnati al pianoforte da Paolo Vigo - tornano così sul palco del teatro Carignano. Per la notte di San Silvestro la compagnia «Luna Tu» presenta l'operetta «Cin-Ci-La», regia di Anna Nicora. Il teatro dialettale Stabile della Regione Liguria porta in scena il 12 gennaio "«-15-31 terno secco» di Lucio Basadonne. Il 26 gennaio la compagnia teatrale Du Burgu debutta con «L'indimenticabile agosto 1925» regia di A. Robotti Aletti; mentre la nuova dialettale sturlese Arrigo Innocenti il 9 febbraio presenta «L'omicidiu de Ria du Buxe» di Enrico Giordano. La stagione dialettale si arricchisce inoltre della commedia «Andalò da Savignone» presentata il 23 febbraio dal Teatro dell'Ortica, autore e regista Mauro Pirovano; mentre la compagnia teatrale T 76 porta in scena (l'8 marzo) «Un parchetto a teatro» regia di Arnaldo Rossi. La compagnia teatrale Il Bivacco debutta poi con la prima commedia in lingua della stagione: «La strana coppia» di Livio Giurgola (5 aprile). La compagnia teatrale «Riemughe Surve» di Montaldo Ligure torna con un nuovo spettacolo: «Vegiu sci, ma scemu na» il 19 aprile, regia di Iside Pastorelli. A chiudere la stagione sarà il Gruppo teatrale del mercoledì che porta in scena tra ballerine e cantanti «La vedova scaltra», una commedia tratta da un'opera di Carlo Goldoni (in lingua italiana) per la regia di Andrea Ansaldo. L'appuntamento è per il 3 maggio.
Tra una commedia e un'altra sul palco del teatro sono stati organizzati anche corsi di danza classica rivolti, per il momento a ragazzi che già possiedono una base, quindi allievi dai 14 anni in su. È prevista inoltre l'apertura dei corsi per bambini, cominciando con l'avviamento alla danza per i più piccoli. L'insegnante è Marzia Tinto.
«Abbiamo anche per questa nuova stagione un importante repertorio culturale da portare avanti - sottolinea don Rocco De Nisi, parrocco della chiesa di Carignano -, ma anche tanta concorrenza che ci stimola però a fare sempre di meglio.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.