Anziano muore nell’incendio divampato nel suo letto

Anziano muore nell’incendio divampato nel suo letto

Non è bastato l’allarme dato tempestivamente dalla sorella. Le fiamme hanno avuto subito la meglio e in pochissimi minuti hanno quasi divorato l’appartamento.
Un pensionato di 87 anni è morto così, ieri mattina, nell’incendio del suo appartamento di Genova Pontedecimo. Un rogo divampato, secondo la prima ricostruzione fornita dai vigili del fuoco, a causa di una coperta elettrica che l’uomo aveva acceso per scaldare un po’ il suo letto. Forse l’anziano l’aveva accesa la sera prima per riscaldarsi e si è poi addormentato non ricordando di spegnerla. O più probabilmente, come talvolta è accaduto in questi casi, la coperta era malfunzionante e ha preso fuoco avvolgendo l’uomo. Quando sono giunti i vigili del fuoco, per l’anziano non c’era ormai più nulla da fare. Giovanni Paolo Reparati, questo il nome dall’anziano, è stato trovato accanto al letto dove stava ancora bruciando il materasso. Con ogni probabilità l’anziano è riuscito a svegliarsi e a scendere dal letto, ma è poi svenuto a causa di un acre e denso fumo nero che ha avvolto in poco tempo la stanza rendendola una camera a gas. La camera da letto all’arrivo dei soccorritori era completamente invasa da un denso fumo nero. Il corpo di Reparati era parzialmente coperto da ustioni. Sarà l’ autopsia a stabilire se l’ anziano sia morto per asfissia, come appare probabile, oppure per le ustioni. La tragedia è avvenuta in via Castofino 1/13. A dare l’allarme è stata, come detto prima, la sorella dell’uomo che vive al piano di sotto insieme con i figli e che si è insospettita sentendo proprio l’odore di bruciato. Immediati i soccorsi, ma altrettanto inutili.


Adesso le indagini sono in corso da parte della magistratura e dei carabinieri di Pontedecimo per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente costato la vita all’anziano. Sarà comunque il medico legale a dire l’ultima parola sulle cause del decesso. Resta soltanto, adesso, il dolore dei familiari e di un intero quartiere che ben conosceva l’anziana vittima.

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