Generali si conferma la regina dItalia nel settore assicurativo, con la maggiore raccolta premi nel 2009 tra tutte le società del settore. In base ai dati raccolti dallAnia, lo scorso anno il Leone ha infatti portato la sua quota sul totale della raccolta a oltre il 21,1%, con premi complessivi tra Vita e Danni per quasi 24,9 miliardi, in aumento del 10,5% rispetto al 2008. Dietro il gruppo di Trieste cè Allianz che, con 11,6 miliardi di raccolta totale, si aggiudica il secondo posto, grazie a un aumento del 16,3% e una quota sulla raccolta complessiva del 9,88%. Al terzo posto, nonostante il calo dell8,2%, in netta controtendenza rispetto ai risultati complessivi messi a segno dal settore assicurativo nel 2009, Fondiaria-Sai a 10,7 miliardi, tallonata dal gruppo Ugf (Unipol) a 9,5 miliardi, in accelerazione di oltre il 19% rispetto al 2008. I due gruppi sono vicini anche per quota di mercato, il primo con una fetta del 9% e il secondo dell8%. Sorpresa al quinto posto, dove, con unimpennata della raccolta di oltre il 360%, si piazza Mediolanum Vita. Lo scorso anno i premi incassati dal gruppo guidato da Ennio Doris sono ammontati a 8,6 miliardi di euro, conquistando il 7,3% del mercato. Mediolanum prosegue così la scalata nel settore, sorpassando Poste Vita, che lo scorso anno ha raccolto circa 7 miliardi, pari al 6% del mercato. Seguono EurizonVita e, a breve distanza, Cattolica, entrambe con una raccolta superiore ai 4 miliardi. La top ten si chiude con Aviva e Cnp Unicredit Vita.
In base alla classificazione per gruppi stilata dallIsvap, la forza di Generali è assoluta sia nei rami Danni che nei rami Vita. È solo nella Rc auto che il Leone perde lo scettro, a favore di Fondiaria-Sai, con una quota di mercato del 22,8% e una raccolta premi di oltre 3,8 miliardi di euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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