Aziende e viaggi d'affari: far quadrare i conti senza intaccare la qualità

Alle prese con la complessa congiuntura economica, le aziende proseguono gli sforzi per ridurre le spese, anche dei viaggi d'affari. Si investe con grande attenzione, per partenze legate a eventi fieristici o a importanti appuntamenti. Come è possibile contenere la spesa tenendo però alta la qualità dei servizi offerti ai collaboratori aziendali in trasferta? Quali sono gli obiettivi prioritari per i responsabili viaggi aziendali nel nuovo anno? A queste domande dà risposta la ricerca che Carlson Wagonlit Travel – agenzia leader nel settore dei viaggi d'affari - ha effettuato su un campione di 970 travel manager nel mondo per comprendere le priorità del 2014.
Si conferma alta l'attenzione per soluzioni che possano generare risparmio (70%), anche grazie all'adozione di strumenti tecnologici avanzati (55%) e ottimizzando la gestione dell'intera trasferta in un'ottica end-to-end (54%). Identiche le priorità per i manager italiani, con un'attenzione particolare al continuo affinamento della travel policy (l'insieme delle regole d'ingaggio aziendali, 65%), sia per generare risparmi, ma anche per favorire il processo end-to-end (60%). In quest'ottica, ad esempio, l'adozione degli online booking tool, gli strumenti messi a disposizione dei viaggiatori per la prenotazione dei servizi di viaggio, rappresenta un fattore chiave. Le nuove versioni permettono, infatti, di gestire tutte le fasi della trasferta, dalla pianificazione alla nota spese e reportistica dopo il rientro. «Ottimizzare i processi end-to-end - afferma Loretta Bartolucci, Sr. Director Sales, Marketing & Advanced Client Solutions di CWT Italia - porta vantaggi sia ai viaggiatori, semplificando le loro attività e migliorandol'esperienza di viaggio, sia ai travel manager che dispongono così di dati più completi e accurati sulle spese. Questo contribuisce a rendere più efficace la travel policy e, in ultima analisi, genera ulteriori risparmi». Un'altra priorità dei responsabili viaggi è poi saper cogliere le opportunità offerte dalla sempre più ampia disponibilità di dati, dalle app per i dispositivi mobili e dai social network che facilitano la comunicazione con i viaggiatori e permettono la conoscenza delle loro esigenze e la creazione di servizi più mirati.
«Ottenere risparmi è sempre stata la priorità dei travel manager e il 2014 non fa eccezione - aggiunge David Moran, executive vicepresident Global Marketing & Enterprise Strategy di CWT -. Per le aziende sarà fondamentale valutare nuove possibili opportunità e ampliare lo spettro di attività. Molte società, ad esempio, stanno guardando con sempre più interesse agli online booking tool per tenere sotto controllo le spese legate al trasporto via terra.

Strumenti come CWT Online permettono di integrare anche taxi e altri mezzi di trasporto e di valutare le alternative in termini non solo di costi, ma anche di tempi e di impatto ambientale». La vera sfida del 2014 è. dunque, quella di ottimizzare le soluzioni adottate per sostenere un aumento dei viaggi d'affari, utili per far ripartire il business.