Basket, Milano trova la semifinale Si scontrerà con il muro di Siena

Le giornate perfette le trovi anche quando piove, quando un arbitro, il solito Facchini, fa quasi fuori Sesay che non ha proprio testa da grande giocatore, quando Watson scoppia subito e Di Bella sbaglia il massimo: Attilio Caja, interista, passa un pomeriggio sul mare pregando di avere la stessa rabbia di Roberto Mancini. Ci riesce.

Armani semifinalista dopo una vittoria in trasferta (61-78) sul campo di Porto San Giorgio, dove Montegranaro ha costruito la sua splendida annata, senza sofferenze salvo forse l'11-0 subito nel terzo tempo dopo essere andata avanti di 16 punti. Partita e qualificazione europea. Il banco salta e ora vediamo cosa farà Armani davanti a questo regalo. Magia del play off dove in due giorni ritrovi cose che pensavi di avere perduto in gara quattro.

La Traviata di Caja, questa Olimpia portata alla consunzione dalla fatica evidente, ma anche dalla testardaggine nel voler insistere su certi giocatori, passa l'ostacolo tenendo in campo 40 minuti su 40 il Gengis Gallo Gallinari guardato dagli scout Nba, in tribuna quelli di Miami, come si fa quando hai la fortuna d'incontrare il talento: 27 punti, 4 su 8 da 3, 10 rimbalzi. Ma il Gallo non sorprende più, come del resto Vukcevic la volpe e Melvin Booker l'architetto, però ieri l'uomo novità, quello che ha spostato tante cose è stato Casey Shaw, mandato a quel paese molte volte da quando è ritornato a Milano, ma uscito alla grande con 7 rimbalzi, 4 su 5 al tiro, determinante nell'allungo. Milano e la festa dell'interista Caja che all'alba avrà trovato amici in piazza.

Ora ha tre giorni per ricaricare pile già consumate aspettando di sapere come farsi trattare dal Montepaschi che l'ultima volta al Forum fu implacabile, che è distante anni luce, ma in questi casi, magari, qualcosa t'inventi, ammesso che per entrare al Forum in gara 2, non diciamo gara 4, non si debba fare un mutuo.