Pier Francesco Borgia
da Roma
Se cè unicona pop che mette tutti daccordo è Billy Joel. Ventenni come quarantenni, almeno in terra statunitense, vedono nel celebre piano man una sorta di bandiera musicale. E sono i numeri a sottolinearlo: oltre cento milioni di dischi venduti; la conquista del Grammy Legend Award nel 1990; e - soprattutto - i 12 concerti consecutivi, e tutti rigorosamente sold out, al Madison Square Garden di questanno. Un record davvero invidiabile, questultimo, e senza pari.
Unaltra bandiera rock è rappresentata da Bryan Adams. Ad inorgoglirsi di fronte al quarantaseienne di Kingston (Ontario) sono invece i canadesi, che vedono nella sua voce rauca e nella genuinità delle sue canzoni un perfetto vessillo da sbandierare.
Il concerto che i due artisti terranno insieme il prossimo 31 luglio a Roma, davanti al Colosseo, sarà quindi una sorta di inno alla successo dellamerican way of music. Stiamo parlando del «Telecomcerto» che, da quattro anni a questa parte, rappresenta levento clou dellestate romana.
Dopo lesibizione di Paul McCartney (2003), Simon & Garfunkel (2004) ed Elton John nella scorsa stagione estiva, toccherà ora a Joel e Adams entrare nella storia del rock con un concerto assolutamente inedito anche per la formula. È stato Billy Joel (che ha appena pubblicato un doppio dal titolo 12 Gardens live e la raccolta Piano Man - The very best) a proporre agli organizzatori il nome dellautore di Run to you. «Di fronte a questa proposta ci siamo trovati spiazzati - confessa Andrea Kerbaker, amministratore delegato di Progetto Italia, la società che si occupa di promuovere e organizzare i grandi eventi sponsorizzati dalla Telecom -. Si trattava di mettere insieme due artisti molto diversi. Billy Joel ci ha, però, rassicurati. Adesso attendiamo solo che si mettano daccordo sulla scaletta». Sarà lautore di Just the way you are a suonare per primo. Dopo il suo mini-concerto, ci sarà spazio per una serie di duetti. I due artisti americani interpreteranno, però, brani di altri. Poi i riflettori saranno tutti per Brian Adams e la sua band. Prima di un gran finale tutti insieme. Per chiudere in bellezza un happening musicale di oltre tre ore.
Il concerto del 31 luglio (per il quale sono attese anche questanno 500mila persone) sarà unoccasione ghiotta per vedere allopera una star internazionale del calibro di Billy Joel, tenuto conto che le sue esibizioni sul suolo italiano nellultimo quarto di secolo si contano davvero sulle dita di una mano. Ed è sicuramente il momento giusto per riascoltare brani come Piano man, New York state of mind, Honesty e Movin out. Brani di un autore che è tornato a cavalcare londa del successo con una ritrovata creatività. Prova ne è 12 Gardens live, il doppio album in uscita in questi giorni che raccoglie i momenti salienti dellesibizione al Madison Square Gardens del gennaio scorso.
Chi è già sicuro del successo dellevento del 31 luglio prossimo è il sindaco di Roma Walter Veltroni che - annunciando liniziativa insieme allamministratore delegato di Telecom Italia Marco Tronchetti Provera - confessa di amare due brani in particolar modo: Goodnight Saigon di Joel e Summer of 69 del rocker canadese. Brani - confermano gli organizzatori - sicuramente in scaletta.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.