Non attaccano il premier italiano solo i quotidiani pseudo-indipendenti come l«Independent»: pure lufficio stampa della Casa Bianca si è lanciato in un ritratto imbarazzante del Cavaliere. Tanto da meritarsi una lavata di capo direttamente dal portavoce del presidente Bush, che si è scusato pubblicamente con Berlusconi e gli italiani. Gli «esperti di comunicazione» Usa avevano distribuito ai giornalisti presenti al G8 di Tokyo un press-kit contenente una mini-biografia di Berlusconi degna di Travaglio e compagnia. «Il premier è stato uno dei più controversi leader nella storia di un paese conosciuto per corruzione governativa e vizio si legge nella nota . Principalmente un uomo daffari con massicce proprietà e grande influenza nei media internazionali, Berlusconi era considerato da molti un dilettante della politica che ha conquistato la sua importante carica solo grazie alla sua notevole influenza sui media». Già in serata Tony Fratto, portavoce della Casa Bianca, ha inviato una lettera di scuse: «la biografia non ufficiale» diffusa al G8 «utilizza un linguaggio insultante sia nei confronti del primo ministro Berlusconi sia del popolo italiano.
I sentimenti espressi nella biografia non rappresentano le vedute del presidente Bush, del governo americano e degli americani». Un «errore sfortunato», conclude la nota di scuse, perché «il presidente Bush ha per il premier Berlusconi e per tutti gli italiani la più alta stima e riguardo».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.