Il blitz antiabusivi dei vigili finisce in tribunale

La denuncia è pesante. E dovrà certamente essere chiarita in tribunale perché, tra verbali dei vigili, arrivo dei carabinieri e minacce di querele, la cosa non finirà troppo facilmente. L’episodio parte da un intervento di una squadra della polizia municipale nei confronti di una venditrice abusiva in piazza Caricamento. Un intervento doveroso, per contrastare un fenomeno diffuso e da non sottovalutare. I problema nasce però nel modo in cui sarebbe stato compiuto il sequestro della merce contraffatta. Secondo quanto sostenuto da alcuni esponenti della «Casa della Legalità», un’associazione che si occupa di combattere i soprusi, si sarebbe tratto di un vero e proprio blitz arrogante e violento.

«Cinque uomini in borghese, di cui alcuni di grossa stazza fisica, iniziano a strappare alcuni cartoni di una venditrice ambulante (molto probabilmente abusiva), non giovanissima e di origine orientale - denunciano Simonetta Castiglion e Christian Abbondanza -. (...)