Blockbuster In Usa via alla bancarotta Ma da noi non ci saranno conseguenze

Blockbuster, il colosso dei film a noleggio, avvia le procedure per il «Chapter 11», la bancarotta assistita, incapace di fare fronte alle perdite, al debito crescente e ai nuovi servizi per vedere e scaricare film via internet che hanno cambiato per sempre le abitudini degli americani. «In base alla proposta per la ricapitalizzazione - afferma la società in una nota -, Blockbuster ridurrà sostanzialmente il proprio debito e migliorerà la propria condizione finanziaria». Il piano di ristrutturazione prevede che i «senior bondholders», gli obbligazionisti che hanno la precedenza nel venire ripagati, vedranno convertiti i loro debiti (circa 630 milioni di dollari) in azioni societarie. Gli altri obbligazionisti invece saranno tagliati fuori.

Nessuna conseguenza nel nostro Paese: Blockbuster Italia «annuncia di non rientrare in alcun modo nella procedura di capitolo 11 che Blockbuster Inc. sta presentando negli Stati Uniti, e che confida con entusiasmo nelle ottime performance del prossimo trimestre».