Crisi o non crisi, un governatore non può essere appiedato. Proprio come un vicepresidente del Senato. Insomma, vanno bene i tagli, ma lauto blu non si tocca. Il candidato del centro-sinistra da questo punto di vista è fermo nella sua convinzione. E lo dice proprio dagli uffici di un palazzo che si affaccia in una delle strade più trafficate di Roma: corso Vittorio Emanuele. Nella sede della Federazione nazionale della stampa Emma Bonino è tornata sul tema della trasparenza nella pubblica amministrazione ma a chi le chiedeva dellauto blu (status simbolo, almeno nella nostra città, del potere) ha risposto picche. «La trasparenza aiuta lonestà. Non faccio demagogia. Io la macchina la voglio e voglio pure lautista. Rifiuto lidea che debba perdere due ore per trovare un parcheggio». Secondo lesponente radicale per evitare gli sprechi basta accorpare gli assessorati («come accade allestero») e rendere ogni spesa pubblica.
A chi le chiedeva un commento sulla resistenza di Ryanair di spostare i voli da Ciampino al futuro scalo di Viterbo, la Bonino ha risposto: «Non si fanno gli aeroporti in base a quello che dice Ryanair». È poi vero che lo scalo di Ciampino è fuori legge, «ma anche tanti cittadini hanno costruito dove non si poteva e non si doveva».
Se non è sanita, trasparenza o legalità, il tema preferito dal candidato del centro-sinistra è lambiente e soprattutto il sistema di raccolta dei rifiuti. E su Malagrotta il retropensiero della Bonino è tanto malizioso quanto significativo: «Questa discarica è in proroga dal 2005 fino a tutto il 2010 - spiega la Bonino - e il Comune ancora non ha fatto sapere nulla sulla collocazione del nuovo sito di smaltimento dei rifiuti. Sono convinta che qualcosa spunterà fuori solo dopo il voto».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.