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Bruce Willis denuncia l’amico-collaboratore

Di lui si fidava: un amico d’infanzia, perfetto per gestire gli affari personali di una star sempre indaffarata. Ma Bruce Willis ha cambiato idea, visto che ha denunciato l’amico Bruce DiMattia, accusandolo di aver tentato di estorcergli almeno 100mila dollari (quasi 78mila euro). Nella denuncia, presentata lo scorso primo agosto, Willis ha chiesto almeno un milione di dollari di risarcimento. DiMattia ha lavorato con Willis dal 2002 al 2006 come responsabile della gestione degli affari personali dell’attore e come organizzatore delle riprese fotografiche e video di Willis e famiglia. Nella denuncia si sostiene che DiMattia è stato «sopraffatto dall’avidità e dalla gelosia per il successo dell’amico», tanto da minacciare l’attore di rendere pubbliche foto e informazioni private se non gli avesse «regalato» un’auto e 100mila dollari. DiMattia è stato rimosso dal suo incarico, ma «si è rifiutato di lasciare la casa di proprietà» di Willis dove abita in affitto. Il legale di Willis, Martin Singer, ha dichiarato che il processo dovrebbe tenersi entro l’anno.

DiMattia non avrebbe ancora nominato un proprio difensore.

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