Qatar 2022

Chi sono gli arbitri di Qatar 2022 e chi è stato scelto per la finale

Il polacco Szymon Marciniak dirigerà la finale Argentina-Francia, in programma domenica. Il qatarino Al-Jassim è l'arbitro designato per la finalina Croazia-Marocco

Chi sono gli arbitri di Qatar 2022 e chi è stato scelto per la finale
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Qatar 2022 si avvicina alla conclusione. Ormai resta solo da scoprire chi tra l'Argentina di Messi e la Francia di Mbappé solleverà la Coppa del Mondo. Ci si aspetta spettacolo e grandi campioni protagonisti con la speranza che non ci siano errori arbitrali.

Secondo una vecchia massima "l'arbitro migliore è quello meno appariscente". Eppure nella storia dei Mondiali ci sono stati arbitri, che hanno lasciato una traccia nefasta, basti pensare a Byron Moreno a Giappone-Corea del Sud nel 2002. Altri invece si sono distinti per bravura e autorevolezza come gli italiani Sergio Gonella (1978), Pierluigi Collina (2002) e Nicola Rizzoli (2014), che ebbero l'onore e l'onere di dirigere la finale dei Mondiali. A proposito di finali, chi arbitrerà Argentina-Francia? Scopriamolo subito.

Chi è l'arbitro della finale

Sarà il polacco Szymon Marciniak ad arbitrare domenica la finale mondiale fra Argentina e Francia. Con lui gli assistenti di linea Pawel Sokolnicki e Thomas Listkiewicz, quarto uomo lo statunitense Ismail Elfath, al Var Tomas Kwiatowski e Juan Soto, per il fuorigioco semi-automatico Kyle Atkins, come supporto Var ci sarà invece il messicano Fernando Guerrero.

Marciniak, 41 anni, in questa edizione ha già diretto due gare, Francia-Danimarca nella fase a gironi e l'ottavo Argentina-Australia. Internazionale dal 2011, in carriera ha diretto la finale degli Europei Under 21 del 2015 Svezia-Portogallo e la Supercoppa Europea del 2018 fra Real Madrid e Atletico Madrid. Ha dovuto rinunciare agli Europei dell'anno scorso a causa di alcune anomalie risultanti dagli esami medici svolti dopo la positività al Covid-19. A Russia 2018 ebbe vita piuttosto breve dopo la direzione - la seconda e ultima in quel torneo - ritenuta negativa di Germania-Svezia nella fase a gironi.

Carriera e polemiche

Ha un trascorso da calciatore che ne ha favorito le capacità di gestione della partita, risultando particolarmente empatico con i giocatori. In passato è stato oggetto di critiche da parte dei club italiani. Era al Var in Porto-Roma nel 2019, quando ai giallorossi fu negato un rigore per un contatto tra Schick e Marega sul finire dei tempi supplementari. Un altro caso spinoso con le squadre di Serie A risale all’anno prima, durante Tottenham-Juventus, quando negò un rigore piuttosto evidente per il fallo di Vertonghen su Douglas Costa. Errore che però non impedì alla squadra di Allegri di vincere a Wembley ed eliminare i londinesi.

Ma non solo, il suo nome è finito al centro di polemiche anche un anno fa. Selezionato per dirigere a dicembre la semifinale dell'Arab Cup, Qatar-Algeria, concesse nella ripresa 9 minuti di recupero sebbene le interruzioni non giustificassero un extra time così importante, per poi allungarlo addirittura fino al 109'. Un frangente in cui il Qatar aveva trovato il pari, per poi subire la rete del 2-1. Ma il passato è passato, oggi ha dimostrato di essere un nome all’altezza per la finale dei Mondiali, il primo della storia per la Polonia.

Chi è l'arbitro della finale 3-4 posto

Abdulrahman al-Jassim sarà l'arbitro per lo spareggio per il terzo posto tra Croazia e Marocco, in programma sabato 17 dicembre. Al-Jassim del Qatar sarà assistito dai connazionali Taleb al-Marri e Saoud Ahmed al-Maqaled al Khalifa International Stadium di Doha. Sarà la seconda partita del trio in Qatar 2022, dopo aver arbitrato la partita del Gruppo B tra Stati Uniti e Galles il 21 novembre. Al-Jassim, 35 anni, ha fatto la storia diventando il primo arbitro del Qatar ad arbitrare una partita delle fasi finali dei Mondiali.

Prima di questo è stato il quarto uomo della sfida del Gruppo H tra Portogallo e Uruguay. Ha fatto il suo debutto in Coppa del Mondo a Russia 2018 come video match offical. Per al-Jassim, che ha iniziato la sua carriera nel 2007 e da allora è salito di grado nella Confederazione calcistica asiatica (AFC). Qatar 2022 rappresenta il punto più alto della carriera. Precedentemente aveva arbitrato la finale della AFC Champions League 2020, la finale della FIFA Club World Cup Qatar 2019 e le semifinali della Concacaf Gold Cup.

Chi ha arbitrato le semifinali

Daniele Orsato

Il fischietto italiano ha diretto con grande autorevolezza la semifinale Argentina-Croazia. Precedentemente aveva arbitrato anche la gara d'esordio Qatar-Ecuador e Argentina-Messico, gare complesse, drette comunque alla perfezione da Orsato, che ha dimostrato tutto il suo valore a questi Mondiali. Classe 1975, di Schio (Vicenza). Ha superato i limiti di età, ma ha avuto un'altra deroga e per questo può arbitrare in Italia e in Europa. In Serie A ha diretto tutte le principali partite, recentemente è stato il fischietto di Milan-Juventus e Roma-Lazio.

Quattro le gare arbitrate in questa Champions League, ed è già dallo scorso inverno l'arbitro italiano con più partite in Europa, più di Collina e Agnolin. Lo scorso anno è stato il direttore di gara di Psg-Real Madrid e di Real-Manchester City, semifinale di ritorno. L'apice della sua carriera lo ha toccato nell'agosto 2020 quando ha diretto la finale di Champions League, Bayern Monaco-Paris Saint Germain. Inoltre è l’italiano più impiegato in Champions League (46 partite), venendo premiato dall’Iffhs come miglior arbitro della stagione 2020.

Cesar Ramos Palazuelos

Il fischietto messicano ha arbitrato la seconda semifinale, Francia-Marocco. Precedentemente aveva diretto gli ottavi Portogallo-Svizzera e due partite dei gironi Belgio-Marocco e Danimarca-Tunisia. La direzione arbitrale della semifinale ha fatto molto discutere, scatenando grandi polemiche. Dopo la partita infatti la Federazione marocchina ha presentato un reclamo ufficiale nei confronti della Fifa per alcune sue decisioni discutibili. Due i casi contestati dal Marocco per la mancata concessione di calci di rigore.

Il primo episodio fa riferimento all'intervento in scivolata di Théo Hernandez su Boufal in piena area di rigore: in questo caso non ha ritenuto falloso l'intervento. L'altro episodio meno evidente riguarda una trattenuta in area subita da Amallah. Ramos, arbitro internazionale dal 2014, aveva già preso parte a competizioni importanti. Nel 2016 i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, dirigendo due gare della fase a gironi: Danimarca-Iraq e Colombia-Nigeria.

Il punto più alto nel 2017 con la Coppa del Mondo per club dove ottiene la direzione della finale, Real Madrid-Gremio.

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