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Il canguro Fraser salta sul podio: sorpresa in Corea

Seconda tappa consecutiva del Tour europeo in Estremo Oriente con il Ballantine’s championship al Pink Golf club in Corea. Grande favorito d’obbligo il super invitato sudafricano Ernie Els, tornato alla forma migliore ma anche il thailandese Jaidee detentore del titolo.
Ma il golf è abituato a riservare sempre grandi sorprese e alla fine del torneo caratterizzato dal cattivo tempo (la gara è stata ridotta a 54 buche) sul gradino più alto del podio è salito l’australiano Marcus Fraser, trentun anni, da sette sul Tour e senza vittorie di rilievo.
Fraser ultimamente aveva collezionato buoni piazzamenti ma a un certo punto della sua carriera ha pensato addirittura di lasciar perdere tutto ed attaccare - almeno agonisticamente - la sacca al chiodo. Ora per Marcus la vita è cambiata, due anni di esenzione sul Tour dopo un’unica vittoria minore nel 2003 nel Russian Open. Fraser è andato al comando già nella prima giornata ed è partito poi per l’ultimo giro (il terzo) con un solo colpo di vantaggio sul nordirlandese Gareth Maybin che ha recuperato subito lo svantaggio ma ha poi mancato l’obiettivo sulle seconde nove buche terminando terzo con un altro australiano Brett Rumford.
La vittoria di Fraser, grazie a un giro finale in 69 colpi lo ha visto tagliare il traguardo con 3 colpi di vantaggio mentre il giovane britannico Oliver Wilson - dopo un 2009 deludente - con un quinto (top ten) consecutivo è ormai quasi certo di essersi riconquistato la carta per giocare sul Tour l’anno prossimo, figurando attualmente al 30° posto nell’ordine di merito.
Il thailandese Jaidee partito anch’egli a un colpo da Fraser complice un brutto ultimo giro in 75 colpi è scivolato in nona posizione. Ernie Els che dopo le prime nove buche del terzo giro si era riportato a un solo colpo da Fraser e Maybin, grazie a tre birdie è scomparso sulle ultime nove, chiuse 5 colpi sopra il par compreso un doppio bogey. Al vincitore una moneta di 367mila euro.
Questa settimana il Tour torna «a casa» con l’Open di Spagna dove saranno presenti i due fratelli Molinari e il giovane Lorenzo Gagli (diretta su SkySport da giovedì ore 15.30) recente vincitore del Campionato italiano professionisti in quel del Circolo golf Margara.
Sul Tour americano a far notizia è sempre lui: Tiger Woods. Dopo aver dichiarato al Masters di non sapere quando sarebbe tornato in campo, dopo qualche giorno già dichiarava che avrebbe giocato l’Open degli Stati Uniti in giugno, alla ricerca del suo quindicesimo titolo del Grande Slam. Passano pochi giorni ed ecco che Tiger annuncia la sua presenza anche al Players Championship di settimana prossima, considerato per partecipazione di campioni quasi un quinto «Major».
A Sowgrass ci sarà anche il nostro Francesco Molinari quindi avremo doppio tifo da fare visto che il fratello Edoardo sarà invece in campo al Royal Park per il Bmw Italian open. Qualcuno ha fatto osservare malignamente che Tiger cambia idea tanto quanto cambia «amichetta», ma a noi interessa di più che giochi...

a golf!
Per la cronaca agonistica Jason Bohn, 37 enne americano, ha vinto lo Zurich Classic sul percorso del TPC Louisiana superando di due colpi Jeff Overton.

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