La cantante Patti Smith si dà alle detective story

La cantante Patti Smith si dà al giallo. Lo ha raccontato a sorpresa durante una chiacchierata con lo scrittore Geoff Dyer nella sede della londinese Royal Geographical Society. L’incontro avvenuto il 25 gennaio prevedeva, infatti, un’intervista e una performance della poetessa del rock, ma era soprattutto l’occasione per celebrare il premio, il prestigiosissimo National Book, che la Smith ha conquistato per la sezione non-fiction nel novembre dello scorso anno con il libro di memorie Just Kids (in Italia da Feltrinelli). A sorpresa ha confessato ai fan presenti: «Sto lavorando ormai da due anni a una detective story che prende il via dalla chiesa di St. Giles-in-the-field a Londra». La chiesa è costruita in stile palladiano e risale al 1734 e pare che la cantautrice vada a visitarla ogni volta che le capita di passare per Londra.

Per il momento non ha svelato di più, a parte il fatto che il romanzo è già scritto al 68 per cento (la Smith è precisa sulle misure, a quanto pare) e che lei adora le avventure di Sherlock Holmes e i romanzi di Mickey Spillane.