Carlo Felice: la figlia del sindaco si mette all’opera per ristrutturarlo

(...) con i responsabili chiedendo lumi non è passata inosservata. Anzi, ha suscitato nell’ambiente una certa disagio. Anche perché questa ragazza si chiama Malvina Marchese ed è la figlia del sindaco di Genova. Cosa ci fa qui in giro la figlia di Marta Vincenzi, si sono chiesti in teatro? E le preoccupazioni di qualcuno sono finite in un’interrogazione con risposta scritta presentata ieri a tamburo battente dal consigliere comunale della Lega Nord Alessio Piana che ha deciso di andare al cuore del problema. «Sappiamo che ultimamente la figlia del sindaco ha frequentato assiduamente gli uffici del Carlo Felice», dice Piana che ha raccolto le perplessità di chi l’ha vista all’opera (scusate il gioco di parole) con i conti e i progetti. «Ci hanno detto che, durante le visite agli uffici del teatro, la signorina Marchese ha chiesto a molteplici soggetti quali rappresentanti sindacali, manager del teatro e operatori, informazioni e copie di atti nonché appuntamenti con altri responsabili che al momento della sua visita non si trovavano al Carlo Felice», continua Piana. Quale il motivo di tanto interessamento? Ma la perplessità per questa indagine è salita quando è stata l’interessata a rispondere come dice Piana nella sua interrogazione «non come semplice cittadina, ma con una delega specifica della madre che l’avrebbe incaricata di approfondire la situazione del teatro, di presentare una relazione e di predisporne un piano per la riorganizzazione». Tutti sono rimasti a bocca aperta. Piana, computer e stampante alla mano, ha scritto l’interpellanza per sapere se sia vero quello che gli è stato riferito e se esista o meno un atto pubblico di incarico tra madre-sindaco e figlia-consulente. E se «questo incarico viene svolto a titolo gratuito oppure tramite qualche corrispettivo», nel qual caso «se non ha ritenuto opportuno di coinvolgere il consiglio comunale su questa scelta».
In attesa della risposta scritta del sindaco, il Giornale ha chiesto un chiarimento. Che è arrivato anche se non chiarisce la questione.

«Mia figlia è una grande appassionata di teatro e del Carlo Felice in particolare, dove ha molti amici con i quali condivide la passione per questo tipo di arte» ha detto Marta Vincenzi chiarendo di non averle tuttavia «affidato alcun incarico in merito».
Cosa sta accadendo allora? Il sindaco dovrà chiarirlo in consiglio comunale. Piana, infatti, ha annunciato il suo programma: gliele canterà.