Claps, rilievi della Scientifica nel sottotetto

Potenza - Agenti della polizia scientifica, magistrati di Salerno e Francesco Introna, il medico legale del Policlinico di Bari che ha effettuato l’autopsia sul cadavere di Elisa Claps, sono entrati nella chiesa della Trinità per fare nuovi rilievi nel sottotetto della canonica dove, mercoledì 17 marzo, sono stati ritrovati i resti della ragazza scomparsa da Potenza nel 1993. Ai giornalisti che hanno provato a fargli domande, Introna ha risposto: "Lasciateci lavorare tranquilli" e poi è salito sul sottotetto. Secondo quanto reso noto da Mario Marinelli, legale di Danilo Restivo, la polizia scientifica tornerà nella chiesa martedì, per fare nuovi esami nel centro culturale Newmann, che si trova al terzo piano della struttura, l’ultimo prima del terrazzo.

L'avvocato di Restivo Sugli abiti indossati da Danilo Restivo, il 12 settembre, 1993, "non c’era sangue: era un’altra cosa. Chi dice che fosse sangue, dice una grandissima falsità". Lo ha detto Mario Marinelli, difensore di Restivo, che nella vicenda di Elisa Claps è l’unico indagato per omicidio, violenza sessuale e occultamento di cadavere. Marinelli è arrivato poco fa alla chiesa della Santissima Trinità di Potenza: a breve cominceranno gli esami della scientifica sul sottotetto dove lo scorso 17 marzo sono stati trovati i resti della studentessa potentina scomparsa il 12 settembre 1993. Rispondendo alle domande dei giornalisti, Marinelli ha detto che Restivo «è sereno e tranquillo» e che "conferma di essere innocente e di non sapere più nulla di Elisa Claps da quando l’aveva vista uscire dalla chiesa quella mattina del 12 settembre 1993.

Questo - ha concluso - è negli atti del processo per false dichiarazioni al pm".