Saltar pasto sconfigge il tumore: uno studio coordinato dal genovese professor Valter Longo, direttore dell'Istituto di Longevità alla University of Southern California di Los Angeles, e realizzato in collaborazione con il Laboratorio di Oncologia dell'Istituto Giannina Gaslini, diretto dal dottor Vito Pistoia, ha dimostrato che un breve digiuno e strategie molecolari che simulano il digiuno possono essere proposte come nuovi approcci terapeutici capaci di ritardare la progressione tumorale. Il gruppo del Gaslini che ha partecipato attivamente a queste ricerche è composto dai medici Lizzia Raffaghello, coordinatrice, Giovanna Bianchi e lo stesso Vito Pistoia. Uno dei capisaldi della terapia anti-tumorale è rappresentato dalla chemioterapia, cioè dalla somministrazione di farmaci tossici per le cellule maligne, ma anche dannosi per le cellule normali del malato. Circa 10 anni fa, Longo si propose di utilizzare la restrizione calorica come strumento per potenziare gli effetti della chemioterapia sulle cellule tumorali e proteggere efficacemente le cellule normali da tali effetti.
Per capire se la restrizione calorica possa rendere le cellule maligne più sensibili alla chemioterapia, risponde un nuovo studio collaborativo tra i laboratori americano e genovese in corso di pubblicazione nel prestigioso giornale scientifico Science Translational Medicine.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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