Il Comune regala 100mila euro a un «centro d’ascolto» a Ostia

Michela Giachetta

Ostia avrà un nuovo centro di ascolto per i cittadini che potranno dire la loro sullo sviluppo del litorale. È stato approvato ieri in consiglio la delibera di variazione al bilancio 2005 - 2006 che prevede «l’attivazione per un periodo di sei mesi di un luogo fisico dedicato ad accogliere tutti i momenti di confronto con i residenti sulla trasformazione urbana di Ostia». L’obiettivo dichiarato è quello di riqualificare l’ambiente del lungomare e i sistemi dell’entroterra. «A tal fine - si legge nella delibera - occorre prevedere una spesa di 50mila euro per l’allestimento della struttura e altri 50mila euro per la gestione dello stesso». Tradotto significa che l’affitto di quel centro da oggi a maggio costerà all’amministrazione circa 100 mila euro. «Una spesa inutile - dichiarano da più parti i consiglieri di opposizione -. Di cui non si sentiva il bisogno». Alleanza Nazionale durante la discussione ha proposto un emendamento che prevedeva di destinare quella cifra all’emergenza abitativa e in particolare alle 34 famiglie dell’Idroscalo che da 3 giorni vivono sott’acqua in condizioni da Terzo mondo. «Ma evidentemente - osserva Luca Malcotti, consigliere di An - le priorità dell’amministrazione sono altre». «Per esempio aprire una nuova “sede” dell’Ulivo - continua Malcotti -. In realtà è questa la notizia. A cui si aggiunge la novità che vengono utilizzati a tale scopo 100mila euro dei cittadini romani». Ma sono anche altri i motivi per cui il dibattito ieri nell’aula Giulio Cesare è stato piuttosto acceso. Ad esempio il fatto che si potevano utilizzare altri luoghi già esistenti nel XIII municipio per sviluppare, tenendo conto dell’opinione dei cittadini, il modello di Ostia 2015, in vista dell’Expò universale che potrebbe tenersi in quel luogo nel 2016.

La maggioranza ieri si è mostrata perplessa di fronte alla discussione scatenata dall’opposizione: «Non capisco la polemica di An che vorrebbe non si sa cosa visto tra l’altro che il presidente del XIII è anche di centrodestra», dichiara Luca Nitiffi neocapogruppo della Margherita in consiglio. «Il punto - spiega Giacomo Vizzani, consigliere comunale di An - è che non vorremmo vi possa essere un uso distorto di questa struttura di cui non si ravvede la necessità».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica