Sciare a Cortina d'Ampezzo è uno dei piaceri ai quali è impossibile rinunciare, grazie anche all'innevamento programmato delle piste. Di gran moda quest'anno è lo «Slow Sky», sulla pista Vitelli di Faloria, dedicato a chi ama sciare in tranquillità, gustandosi il paesaggio. Per gli «acrobati» della neve l'evento clou è con il «Cortina Snowkite Contest», dal 17 al 20 marzo: sfida tra fuoriclasse provenienti da tutta Europa «armati» di tavola e kite, l'aquilone che gonfiato dal vento permette di sciare in totale libertà. Il dopo sci a Cortina offre quanto di meglio si possa trovare: dai massaggi nell'affascinante «Cristallo Hotel Spa & Golf», ai make-up personalizzati di Manuela Antonelli della storica Profumeria «Thylly» di Corso Italia, dove è in vendita anche una linea di alta bigiotteria creata dalla proprietaria. Merita una visita anche l'«Officina delle Piante» di Annette Gottmann, maestra fiorista di provata esperienza, dalle cui abili mani nascono deliziose composizioni floreali. Ma Cortina è anche arte, cultura. Per gli appassionati di cinema, l'appuntamento è con «Cortinametraggio», dal 23 al 26 marzo, durante il quale verranno assegnati i Nastri d'Argento ai migliori cortometraggi italiani. Fino al 25 aprile al Museo d'Arte Moderna «Mario Rimoldi», si può visitare la Mostra: «La grande discesa. Le origini dello sci a Cortina d'Ampezzo». In esposizione oltre 500 paia di storici sci. Anche le «botteghe artigiane», a Pian del Lago, meritano una visita, come la «Fabbro Zino L.T.A.» di Renzo Siorpaes che realizza oggetti in ferro battuto. Da lui si servono i grandi architetti della zona, come Silvio, Valentina e Jacopo Bernardi. Sul fronte dell'ospitalità, l'accoglienza negli alberghi e nei ristoranti di Cortina è molto cordiale, in particolare all'hotel Lajadira (www.hotellajadira.it), un quattro stelle costruito rispettando il tipico stile ampezzano. Molto confortevoli le camere e le suite con vista sulle Dolomiti. Toglie il fiato anche lo splendido panorama che si gode dal «Rifugio Scoiattoli», magari immersi nell'acqua calda della vasca di legno d'abete collocata accanto alla struttura e riscaldata grazie a una stufa a legna. Cucina di altissimo livello al Ristorante «Baita Fraina» (www.baitafraina.
it), raccomandato dalle più prestigiose guide gastronomiche. Rispettano la migliore tradizione locale anche i Ristoranti «Pontejèl» dei fratelli Barozzi e «Ospitale», che sorge nei pressi di una chiesa del 1226.Per maggiori informazioni :www.cortina.dolomiti.org
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.