Cronaca locale

La Fiat Torpedo Special di Fondazione Fiera, accoglie la 1000Miglia a CityLife

La storica 2800 del 1938 "regina" della manifestazione questo venerdì 16 giugno: dalle 17.30 in piazza Tre Torri accoglie le vetture che per la prima volta si fermano un giorno in più in città in occasione dei festeggiamenti per i 120 anni di Automobile Club Milano

La Fiat Torpedo Special di Fondazione Fiera, accoglie la 1000Miglia a CityLife

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La Fiat Torpedo Special di Fondazione Fiera, accoglie la 1000Miglia a CityLife

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Ci sarà anche una storica Fiat 2800 Torpedo special del 1938 di Fondazione Fiera Milano ad accogliere le vetture della 1000Miglia che questo venerdì 16 giugno, dalle 17.30, arriveranno sotto i grattacieli di CityLife. E si tratta di una “debutto” perché per la prima volta nella sua storia la 1000Miglia non solo arriverà in piazza Duomo, ma farà tappa a Milano fino al giorno dopo regalando uno spettacolo unico perché dal cuore della città le vetture proseguiranno la loro marcia fino a CityLife, dove rimarranno esposte in un museo a cielo aperto delle quattroruote più belle e affascinanti della storia dell’automobilismo.

Si tratta di una delle iniziative realizzate in occasione dei festeggiamenti per i 120 anni di Automobile Club Milano che fino al 17 giugno trasforma la metropoli in un grande teatro di teatro di eventi celebrativi. E la Torpedo 2800 farà bella mostra di sé in Piazza Tre Torri, in uno spazio dedicato.

Il cardinale Montini visita la Campionaria nel 1957

La vettura venne prodotta dalla Fiat dal 1938 al 1944, cinque esemplari furono costruiti in versione torpedo 6 posti e, immatricolate dal ministero dell'Interno, divennero l'auto di rappresentanza di molte autorità e dei primi Presidenti della Repubblica. Cinque esemplari, allestiti "Torpedo", furono consegnati al Quirinale. Uno fu assegnato nel 1939 a re Vittorio Emanuele III. Nel dopoguerra divenne la vettura della Presidenza della Repubblica.
L'auto fu costruita infatti per le grandi parate dove la caratteristica fondamentale era la comodità: dietro, gli spazi sono enormi e le poltrone soffici e accoglienti. L’autovettura è una vera special: dopo la fine della guerra la Fiat, che aveva ancora alcuni telai della 2800 in azienda, decise di far allestire tre torpedo con una livrea più moderna, affidandole alla carrozzeria torinese Ellena che le cambiò completamente rispetto all’originale.

Nel 1948 vennero così immatricolati tre mezzi unici, adibiti a funzioni di rappresentanza. Uno di questi fu poi acquistato dall’Ente Fiera Milano e utilizzata per accompagnare alla Fiera Campionaria capi di stato, ministri e personalità. Il motore è silenzioso e la marcia costante e uniforme.

Dotata di un ottimo impianto frenante e di sospensioni all’avanguardia per l’epoca, la Torpedo raggiunge una velocità massima di 130-140 km/h.

Il presidente della Repubblica Einaudi alla Campionaria sulla Torpedo 2800


Sui suoi sedili trovarono posto personaggi che hanno fatto la storia. Tra questi Vittorio Emanuele III, la principessa di Piemonte, Italo Balbo, Enrico De Nicola, Luigi Einaudi, Aldo Moro, Evita Peron, Giovanni Spadolini, Angelo Roncalli Patriarca di Venezia.
L’auto andò in pensione nel 1962 con Giovanni Gronchi, arrivando ai nostri giorni praticamente integra. Nel 2003 e nel 2005 è stata utilizzata anche dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi durante le sue visite alla restaurata Palazzina degli Orafi, sede di Fondazione Fiera Milano, e a Fieramilano Rho.

Proveniente dal piccolo lotto di Fiat "2800 Torpedo" fatte costruire nel 1939 dal Ministero degli Interni, venne immatricolata il 21 ottobre di quell’anno. Dopo un breve servizio presso la contessa Calvi di Bergolo, fu portata a Villa Savoia, per le esigenze del re Vittorio Emanuele III e della regina Elena; in seguito, traslocò nella dimora della Principessa di Pistoia per essere poi ritirata dal Comando della città aperta di Roma. Nel dopoguerra, privata delle ruote di scorta sulle fiancate, tornò al Quirinale al servizio della Presidenza della Repubblica.

Appena 620 gli autotelai costruiti tra il 1938 (anno di presentazione) e il 1944. Di questi ben un terzo fu utilizzato come "CMC" militari. Cinque ebbero invece un allestimento "tutto aperto", destinati ad una funzione esclusivamente da parata. Il passo di 3200 mm le conferisce una grande abitabilità e la calandra è di chiara ispirazione americana.

SCHEDA TECNICA
Motore
Anteriore, 6 cilindri in linea cilindrata 2852 cm³, alesaggio 82 mm, corsa 90 mm, potenza 85-90 CV a 4000 giri/min, rapporto di compressione 5,84:1, albero su quattro supporti contrappesato, carburatore invertito Zenith a starter.
Trasmissione
Trazione posteriore, cambio a quattro marce più retromarcia trasmissione ad albero in 2 tronchi, con giunti cardanici Pneumatici 6,50-17
Corpo vettura
Torpedo, due posti anteriori, due posteriori più due strapuntini, telaio a crociera centrale, sospensione anteriore a ruote indipendenti, posteriore a ponte rigido balestre con equilibratore, ammortizzatori idraulici, freni idraulici sulle quattro ruote e ruote a dischi traforati.
Dimensioni e peso
Passo 3200 mm, carreggiata anteriore 1450 mm, carreggiata posteriore1460 mm, lunghezza del telaio a crociera 4750 mm, senza paraurti, peso dell’autotelaio 900 kg.
Prestazioni
Velocità 130 km/h, consumo medio 18 litri/100 km.

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