Frecciarossa bloccato per ore, odissea dei passeggeri del Venezia-Milano: cosa è successo

Oltre quattro ore fermi in mezzo ai binari senza elettricità né aria condizionata: è l'odissea vissuta dai passeggeri del Venezia-Milano bloccato per un guasto tecnico

Frecciarossa bloccato per ore, odissea dei passeggeri del Venezia-Milano: cosa è successo
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Una serata e una nottata da incubo quella che hanno vissuto decine di passeggeri rimasti bloccati a bordo del treno Frecciarossa che da Venezia li avrebbe dovuti far arrivare alla stazione di Milano Centrale soltanto dopo un paio d'ore e una manciata di minuti ma che per un guasto tecnico sono rimasti bloccati per circa quattro ore quando si trovavano in provincia di Brescia, all'altezza di Casirate d'Adda, e giunti a destinazione soltanto verso mezzanotte.

Cosa è successo

Si tratta di una vera e propria odissea: partito puntuale alle ore 17, poco dopo le 19 sarebbe dovuto arrivare in Centrale ma ecco che, allo stesso orario, un black-out lo ha fatto fermare il Frecciarossa quando si trovava nel bresciano. Se si ipotizzava che potesse essere un problema di poco conto così non è stato dal momento che è mancata anche la luce elettrica all'interno dei vagoni con i passeggeri rimasti al buio e una temperatura sempre più calda: ovviamente senza elettricità è venuta meno anche l'aria condizionata.

Il racconto dei passeggeri

Con il trascorrere dei minuti il disagio è montato così come le proteste. "Siamo al buio da allora, senza aria condizionata e il caldo aumenta sempre più", ha raccontato Giovanna intervistata da TgR Lombardia, un medico che rientrava da un congresso. "Ci hanno dato acqua e snack, ma non possiamo scendere dal treno, nè aprire le porte per far passare un pò d'aria", ha sottolineato al telegiornale. "Abbiamo fatto chiamate a Trenitalia, carabinieri e ambulanze", ha scritto un altro passeggero su Whatsapp. "Pazzesco. Una sofferenza vedere anziani e bambini al limite...".

I soccorsi e il cambio treno

La situazione per i passeggeri dentro i vagoni è rimasta immutata fino alle 21.30 quando Trenitalia ha inviato in zona un locomotore di soccorso sperando che la situazione si sbloccasse definitivamente e che il Frecciarossa potesse tornare a marciare spedito ma così non è stato: inizialmente ha proceduto molto lentamente, poi si è "arreso" definitivamente fermandosi nuovamente e definitivamente. L'unica soluzione, a quel punto, era sperare che arrivasse un nuovo convoglio e così è stato ma soltanto alle ore 23, con i passeggeri rimasti per un'altra ora e mezza nella medesima situazione.

A quel punto sono saliti sui nuovi vagoni che, stavolta senza criticità, sono partiti alla volta di Milano Centrale arrivando soltanto intorno a mezzanotte.

Trenitalia ha sottolineato di aver provveduto immediatamente all'attivazione dei soccorsi e assistenza ai passeggeri sia durante le ore di sosta forzata che anche al loro arrivo nel capoluogo lombardo.

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