Coronavirus

Covid-19, spende tutta la pensione e paga la spesa a 25 famiglie

È successo a San Salvo, in provincia di Chieti. L’uomo ha chiamato i volontari della Protezione civile Arcobaleno, i quali hanno richiesto al comune una lista delle famiglie meno abbienti e in difficoltà a causa del coronavirus

Covid-19, spende tutta la pensione e paga la spesa a 25 famiglie

Non mancano i gesti di solidarietà in questo momento difficile. A San Salvo, in provincia di Chieti, un anziano ha speso tutta la pensione appena ritirata e ha pagato l spesa a 25 famiglie. Si chiama Antonio di Biase. L’uomo ha chiamato i volontari della Protezione civile Arcobaleno, i quali hanno richiesto al comune una lista delle famiglie meno abbienti o comunque in difficoltà a causa del coronavirus.

Come riporta Il Messaggero, il pensionato si è recato al supermercato insieme a un amico carabiniere ed ha comprato vari generi alimentari, tra cui carne, frutta, latte, olio, pasta, verdura e zucchero. Ha consegnato le buste della spesa ai volontari, che li hanno a loro volta recapitati alle famiglie di San Salvo. Gli interessati hanno gradito il gesto generoso dell’anziano.

La situazione in Abruzzo

Intanto sempre a San Salvo è deceduto un uomo. Il sindaco Tiziana Mignacca ha detto che la sua positività al tampone è arrivata ieri ed è stata informata dal servizio di prevenzione e igiene della Asl Lanciano Vasto Chieti.

Il totale dei morti in Abruzzo è di 116 ma, come precisato dalla Regione, “spetterà in ogni caso all'Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse”.

Finora ci sono stati 85 pazienti clinicamente guariti e si tratta di persone che da sintomatici sono diventati asintomatici, mentre 10 sono le persone guarite, che hanno risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi.

Dall’inizio dell’emergenza fino al 31 marzo in Regione sono stati registrati 1401 casi positivi al coronavirus, rilevati dagli esami eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, anche attraverso l'Istituto zooprofilattico di Teramo. Sono 335 i pazienti ricoverati in ospedale in terapia non intensiva, 73 in terapia intensiva, mentre gli altri 783 sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Dall’inizio dell’emergenza Covid-19 sono stati effettuati in totale 8758 test, di cui 5316 sono risultati negativi. La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legato al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso.

Il presidente delle Regione, Marco Marsilio, ha evidenziato che “i dati dei nuovi contagi degli ultimi due giorni mostrano uno spiraglio di speranza. Da quasi quindici giorni non si registravano due giorni consecutivi sotto i 60 casi.

Anche il dato complessivo al 31 marzo (1401) rispetto alle previsioni del modello matematico è incoraggiante".

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