Cronache

Sei denunce in sette ore Ma lo straniero è libero

In circa sette ore, l'africano ha collezionato ben 6 denunce: prima reagisce contro i poliziotti che cercavano di identificarlo in questura, poi si scaglia contro i carabinieri che lo fermano a causa dei disordini causati in pieno centro cittadino

Sei denunce in sette ore Ma lo straniero è libero

Ben sei denunce nel giro di sole sette ore, questo l'invidiabile recordo del ghanese di 24 anni completamente ubriaco e protagonista di una serata di violenza ed intemperanze di ogni genere compiute a Ferrara. Prima la rapina ad una prostituta che lo aveva respinto, poi la strenua resistenza opposta agli uomini della questura di Ferrara: appena tornato libero si rende ancora protagonista di disordini in pieno centro cittadino e si scaglia contro i carabinieri che tentano di fermarlo. Risultato, delle semplici denunce in stato di libertà.

Secondo quanto riferito da "Estense", i fatti si sono svolti nell'area del Gad intorno alle ore 23:30. Nella zona in questione, da tempo nota per il degrado e lo spaccio, contro cui i residenti continuano una disperata battaglia, il ghanese si è messo alla ricerca di una prostituta. La vittima, una donna di nazionalità romena di 26 anni, ha aiutato gli inquirenti a ricostruire cosa sia accaduto in quegli attimi concitati, poco prima della segnalazione inoltrata al numero unico per le emergenze da un residente che si era reso conto dell'aggressione subita dalla ragazza.

Deciso ad ottenere ad ogni costo una prestazione sessuale, l'africano aveva iniziato a domandarla con insistenza alla 26enne. Quest'ultima, che si stava semplicemente recando al distributore automatico di tabacchi, aveva tuttavia respinto la proposta del 24enne, provocando così la sua scomposta reazione. Completamente fuori di sè per esser stato rifiutato, il ghanese ha quindi iniziato a strattonare con forza la prostituta, fino a riuscire a strapparle la borsetta di mano.

La donna ha lottato per tentare di recuperare il maltolto ed è nata una colluttazione tra i due, interrotta poco dopo dal sopraggiungere di una pattuglia della squadra volanti intervenuta grazie alla denuncia di un cittadino allarmato dalle urla udite per strada. Entrambi sprovvisti di documenti di identità, sono stati trasportati in questura per delle ulteriori verifiche ed è qui che il ghanese ha dato in escandescenze, scagliandosi contro gli uomini in divisa ed opponendo una strenua resistenza. Dopo le pratiche di identificazione, comunque, l'africano è potuto tornare libero con una semplice denuncia per resistenza a pubblico ufficiale ed ubriachezza molesta, e una ammenda per aver violato le norme anti Coronavirus.

Quanto accaduto non è servito comunque da deterrente dato che, poche ore più tardi, il ghanese è tornato protagonista di disordini. Raggiunto il centro di Ferrara, infatti, ha continuato a sfogare la sua sbornia urlando come un folle. In piazza Municipale sono pertanto giunti i carabinieri, ma anche nei loro confronti il facinoroso si è mostrato fortemente ostile ed aggressivo. Finito in caserma verso le 6:45 del mattino, per lui sono arrivate altre tre denunce, identiche a quelle ricevute in precedenza: resistenza a pubblico ufficiale, ubriachezza molesta e sanzione amministrativa per aver violato le norme anti Covid-19, essendo stato trovato in giro senza alcuna valida motivazione.

Dopo questa seconda breve visita, può comunque tornare a piede libero.

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