Cronache

La figlia di Depardieu attacca il padre: "È un handicappato"

Julie Depardieu critica lo stile di vita del padre e attacca: "È un handicappato, un mascalzone di cui bisogna diffidare"

La figlia di Depardieu attacca il padre: "È un handicappato"

"Tra cinque anni, mio padre non ci sarà più, è un handicappato". Parole dure quelle pronunciate dalla figlia di Gerard Depardieu, in un’intervista al quotidiano Le Monde. Julie stigmatizza lo stile di vita del padre e dice: "Non invecchierà più di tanto. Ora ha 65 anni, non è tanto. Ma quando sai ciò che fa, non durerà tanto, te lo dico, tra cinque anni non ci sarà più. È lui il prossimo, lo so. Non durerà". Julie non ha un ottima considerazione dell'attore di Novecento e nemmeno un buon rapporto, tanto che ha provato più volte a cancellare le somiglianze fisiche, rifacendosi il naso "per cinque volte" perché "è una questione identitaria, non volevo essere più bella, ma soltanto non avere quel naso lì, che assomigliava troppo a quello di un membro della mia famiglia".

Le parole dure nei confronti del genitore continuano: "È un mascalzone, dice una cosa, ma può fare il contrario, bisogna diffidare, non si sa mai. Non è un traditore, no, ma comunque non bisogna fidarsi. È un handicappato, uno che non può mai stare fermo in un posto. Quando sei piccolo, hai bisogno di un confronto con tuo padre.

Guillaume ha molto sofferto che non badasse a lui", dice la Depardieu, riferendosi al fratello Guillaume, morto prematuramente nel 2008.

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