Cronache

Fulmine si abbatte sul campo mentre giocano i ragazzini: due finiscono in ospedale

Paura allo stadio: due baby calciatori finiscono in ospedale a Battipaglia, in provincia di Salerno. I ragazzi sono stati dimessi nel pomeriggio

Fulmine si abbatte sul campo mentre giocano i ragazzini: due finiscono in ospedale

Fulmine si abbatte sul campo dove stanno giocando le squadre juniores: tragedia sfiorata a Battipaglia, in provincia di Salerno. Finiscono in ospedale due quindicenni del posto, per fortuna non hanno subito alcuna conseguenza grave e già nel pomeriggio sono stati dimessi dai medici.

L’episodio s’è verificato nella mattinata di ieri allo stadio Luigi Pastena nella cittadina salernitana durante l’incontro del campionato regionale Under 16 tra i padroni di casa della Asd Battipaglia Calcio e la squadra ospite del Pasquale Foggia Academy del rione Traiano di Napoli.

Le squadre si stavano schierando in campo poco dopo la fine dell’intervallo quando un fulmine s’è abbattuto sul prato in erba sintetica del terreno di gioco dell'impianto sportivo battipagliese. La scarica non ha colpito direttamente nessuno, per fortuna. Però due baby calciatori – i più vicini al posto dove il fulmine s’è scaricato in terra - sono rimasti feriti: uno dei due è crollato a terra privo di sensi. Il match, ovviamente, è stato immediatamente sospeso dall'arbitro e gli staff tecnici delle due società si sono subito prodigati a prestare i primissimi soccorsi del caso ai ragazzi coinvolti nell'episodio.

I due giovanissimi calciatori, poi, sono stati trasferiti presso il vicino pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia. Le loro condizioni, per fortuna, sono apparse subito tranquillizzanti: nessuno dei due aveva riportato traumi rilevanti. Dopo essere stati tenuti in osservazione al nosocomio cittadino per qualche ora, nel pomeriggio di ieri e dopo tutti gli accertamenti del caso, sono stati entrambi dimessi. La notizia che ha confermato il loro positivo stato di salute è subito rimbalzata ovunque sui social ed ha placato l’ondata di preoccupazione che il fatto aveva, naturalmente, sollevato in internet e in tutta la comunità battipagliese. Un post pubblicato sui social dai tecnici e dai responsabili della squadra sportiva cittadina ha mostrato i ragazzi abbracciati dai compagni e “pronti subito a scendere di nuovo in campo”. Tantissimi sono stati i messaggi ricevuti dai due baby calciatori battipagliesi di vicinanza e di sollievo.

Un episodio che, dunque, nonostante la grande paura s'è concluso per il meglio e ha avuto quale conseguenza soltanto un grande spavento. Ma che poteva trasformarsi in una tragedia, come accaduto solo un paio di mesi fa, in Sicilia, dove un fatto simile costò la vita a un netturbino 38enne di Polizzi Generosa, in provincia di Palermo. L'uomo, impegnato nel suo lavoro sotto un autentico nubifragio, che aveva causato già alcuni allagamenti nella zona, venne colpito da un fulmine e il suo corpo fu ritrovato solo a diversi metri dal furgone con diversi segni di ustione sulle mani.

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