Cronache

Lodi, ragazze si prendono a pugni, gli amici postano video sui social

Choc ad una fermata degli autobus di Lodi, dove due ragazze 16enni si danno appuntamento per combattere fra di loro. Nessuno dei compagni interviene per fermarle, scegliendo invece di registrare un video condiviso successivamente sui social: panico fra i genitori

Lodi, ragazze si prendono a pugni, gli amici postano video sui social

Ancora un episodio di violenza fra i giovani, accaduto stavolta a Lodi, in prossimità della stazione ferroviaria.

Il fatto è avvenuto intorno alle 14 di sabato scorso, quando due ragazze di soli 16 anni hanno iniziato a picchiarsi selvaggiamente vicino alla fermata degli autobus. Si ignorano le ragioni che hanno portato le adolescenti a scontrarsi, ma la brutalità dimostrata da entrambe è sconcertante. Le due si affrontano prendendosi a pugni in faccia, mentre altri giovani nel frattempo stanno loro intorno, disposti in cerchio, e le incoraggiano con cori degni di uno stadio.

A quanto pare il duello era programmato, le due si erano date appuntamento dopo la scuola per la “resa dei conti”. I loro coetanei, forse amici o semplici compagni di classe, per nulla intenzionati ad intervenire od a separarle, hanno piuttosto scelto di recitare la parte degli spettatori. Smartphone alla mano, si sono occupati di filmare tutto lo scontro, e di postare poi il video sui social network.

Le due avversarie, del resto, sembrano più che felici di dare spettacolo.

Secondo le autorità, questo episodio non sarebbe da associare al nuovo preoccupante fenomeno delle “risse organizzate sui social”.

Intanto sono in molti i genitori a dichiararsi preoccupati per i loro figli, ragazzi che non nutrono alcun interesse nel ritrovarsi in simili situazioni, ma che possono tuttavia correre il rischio di rimanerne coinvolti. “C’è sempre uno schifo al terminal, da avere paura.”, scrive infatti una mamma, come riportato da “Il Giorno”. Sua figlia, infatti, è costretta ad attendere l’autobus proprio alla fermata vicino alla stazione, dove si è verificato il violento scontro.

La questura di Lodi, sollecitata anche dalle famiglie, ha da tempo aumentato i controlli per le strade, maggiormente concentrati nelle ore di accesso ed uscita dalle scuole, così da combattere episodi del genere con un’accurata operazione di prevenzione.

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