Si susseguono senza sosta le truffe sui social network e soprattutto su Facebook. Di fatto alla polizia postale spesso arrivano segnalazioni che riguardano donne che chiedono l'amicizia virtuale per poi ricattare le loro vittime. Uno dei casi più noti è quello di Lucca dove una ragazza aveva mandato ad alcuni utenti un messaggio chiaro in chat: "Versami 4000 euro su questo conto, o metterò online certe tue immagini compromettenti...". Il tutto ovviamente dopo aver adescato le vittime con qualche videochiamata e dopo aver isolato qualche immagine compromettente. La polizia postale su questo tema ha più volte invitato gli utenti a porre attenzione anche attraverso le segnalazioni sulla pagina Una vita social della Polizia di Stato. E ai tanti casi sia ggiunge anche quello di una donna di Manchester che avrebbe chiesto più volte l'amicizia a diversi utenti chiedendo poi una donazione in denaro. Un uomo è caduto nella sua trappola dopo aver ricevuto diversi messaggi in cui la donna parlava dei suoi problemi economici e delle sue difficoltà dopo il trasferimento in Sud Africa. E la vittima ha così cominciato a versarle denaro.
Adesso la polizia di Machester ha aperto un'inchiesta a suo carico diffondendo anche la sua foto e invitando gli utenti a non accettare la sua richiesta d'amicizia su Facebook. I nomi usati sul web sono tre: Christy Dunn, Martha Cameron o Miranda Stinson.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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