Per quattro anni Giovanni Ignaccolo si è trascinato tra ricoveri e interventi negli ospedali, in un'odissea compiuta insieme ai genitori che si è conclusa oggi, con una morte estremamente prematuro che lo ha colto prima che di anni potesse compierne otto.
Vittima di un incidente, caduto nel vuoto dal vano scala di un edificio, da circa sei metri di altezza, Giovanni aveva riportato gravi ferite alla testa. Una storia presa a cuore dai medici e paramedici del Maggiore di Modica, dove a lungo era stato ricoverato.
Una frequentazione con l'ospedale che era andata avanti per lunghi mesi, abbastanza per un gesto di grande dolcezza. Poco prima di morire Giovanni ha chiesto ai genitori di esaudire per lui un piccolo desiderio: lasciare alla struttura sanitaria i suoi pochi risparmi di bambini, per comprare dell'attrezzatura che "servirà per gli altri bambini".
Una volontà che papà e mamma non potevano non accontentare.
Con il piccolo gruzzolo di Giovanni contribuiranno all'acquisto di un oscillometro, uno strumento per misurare l'espansibilità delle pareti arteriose degli arti. RagusaNews, sito di informazione locale, aiuterà la famiglia con i fondi necessari a rispettare la volontà del bimbo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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