"Dacci i soldi e i nostri documenti o diamo fuoco alla casa". Così otto migranti minorenni di origini africana hanno minacciato e sequestrato il responsabile della cooperativa che li ospitava a Caivano (Napoli).
Accolti in una casa famiglia per minori non accompagnati, i 17enni originari di Gambia e Guinea, hanno bloccando l’ingresso della struttura con alcuni mobili e bloccato l'uomo sul divano del suo ufficio, intimandogli di consegnare soldi e i loro documenti personali.
I carabinieri sono arrivati rapidamente nella struttura: liberato il responsabile e hanno arrestato i minori per sequestro di persona a scopo di estorsione. Dopo le formalità sono stati accompagnati gli 8 migranti al centro di prima accoglienza dei Colli aminei di Napoli.
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