Cronache

Automobilista non paga: il parcheggiatore abusivo lo pesta

La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà un uomo di 28 anni con precedenti di polizia che avrebbe aggredito un automobilista che si era rifiutato di pagare l'obolo

Automobilista non paga: il parcheggiatore abusivo lo pesta

La Polizia di Stato ha indagato in stato di libertà un uomo di 28 anni con precedenti di polizia, residente a Monreale nel palermitano, ritenuto responsabile dei reati di tentata estorsione, danneggiamento e violazione del Daspo urbano.
L'episodio si è verificato lo scorso weekend a Palermo gli agenti sono intervenuti al pronto soccorso di Villa Sofia dove un giovane, in attesa di essere medicato, ha riferito di essere stato aggredito, alcune ore prima, da un parcheggiatore abusivo. L’aggressione fisica sarebbe scaturita dal rifiuto di pagare la sosta libera della sua autovettura in un parcheggio comunale.

L'uomo ha raccontato agli agenti di essere giunto nella mattinata, in compagnia di un familiare, presso un parcheggio comunale e di avervi parcheggiato l’automobile. Dopo qualche ora, gli si è avvicinato un individuo chiedendogli con insistenza del denaro come corrispettivo del servizio di parcheggio. Al no del giovane, che nel frattempo era salito in auto, il parcheggiatore lo avrebbe minacciato di morte, ed al nuovo rifiuto di dare del denaro, sarebbe scaturita la violenta reazione dell’abusivo che danneggiando il finestrino lato guida della vettura, avrebbe cominciato a colpire il giovane con pugni e gomitate al volto. L’intervento di alcune persone presenti, che avrebbero bloccato l’abusivo, ha permesso al giovane di allontanarsi a bordo dell’autovettura

Nel giro di poche ore il parcheggiatore è stato individuato e rintracciato. "Dagli approfondimenti effettuati - spiegano dalla Questura -, è stato appurato che il 28enne era già stato denunciato dagli agenti nel corso di servizi specifici disposti dalla Questura, in quanto sorpreso nello svolgimento illegale dell’attività di guardamacchine e quindi avvezzo a tali condotte, essendo stato già nel recente passato sanzionato ed allontanato da quei luoghi".

L'uomo in passato è stato destinatario di un Daspo Urbano, emesso dal Questore, con cui gli è stato vietato, per un periodo di due anni di accedere e stazionare nella stessa area in cui è stato beccato poco dopo.

Il giovane parcheggiatore, riconosciuto dalla vittima, è stato indagato in stato di libertà per i reati di tentata estorsione, danneggiamento e violazione del Daspo urbano.

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