Pesaro, rissa per la "fidanzatina": in venti partono per pestaggio

Un'aggressione sembrerebbe da una prima ricostruzione che riguarderebbe studenti di diversi istituti scolastici coinvolti nella contesa di una fidanzatina

Pesaro, rissa per la "fidanzatina": in venti partono per pestaggio

Una ragazza sarebbe la causa scatenante di una violentissima rissa scaturita a Pesaro tra gli studenti di due istituti scolastici differenti in cui sono rimasti feriti tre ragazzini

L'incontro doveva avvenire tra uno studente del liceo scientifico e uno del Benelli per chiarire la situazione visto che quest'ultimo si era fidanzato con la ex ragazza del primo. Così però non è stato, e lo studente del Benelli si è portato dietro altri venti compagni di scuola intimando al liceale che si sarebbero rivisti fuori da scuola. Queste affermazioni sono state prese alla leggera dallo studente del liceo, tanto che si è successivamente diretto a lezione senza badare a quelle parole dette forse per la rabbia.

Alle ore 13:45 riferisce Il Resto del Carlino suona la campanella e tutti gli studenti escono dalle classi, fuori ci sono venti ragazzi del Benelli che attendono il ragazzino di 17 anni che avevano incontrato prima di entrare a scuola. Fuori dal liceo scientifico la sorpresa:"Due studenti del Benelli che facevano parte di questo gruppone, che era stato radunato evidentemente per aggredirci, si avvicinano a uno dei nostri amici e gli sferrano un pugno in faccia. Stesso trattamento riservano ad un altro della nostra classe. Uno di noi si avvicina per difenderli e prende un altro pugno in faccia. Ci stavano picchiando selvaggiamente con calci e pugni e non abbiamo pensato a rispondere con le mani. Abbiamo subito allertato Polizia e Carabinieri perché era l’unica cosa da fare", spiega uno dei tre liceali che si sono trovati davanti il gruppone compatto. Tutti gli studenti del liceo sono stati ascoltati mentre ora è caccia agli aggressori del Benelli, visto che si sono dati alla fuga poco prima che arrivassero i carabinieri e la polizia a ristabilire l'ordine. Al vaglio degli investigatori ci sarebbero le telecamere esterne che avrebbero ripreso e che sarebbero necessarie per rintracciare le facce che hanno partecipato all'aggressione, oppure alla rissa a seconda di cosa si evincerà dalla ricostruzione degli inquirenti.

Nel frattempo tutti i ragazzini che hanno ricevuto colpi in volto e al corpo, tutti del liceo scientifico, sono stati curati e medicati nelle strutture ospedaliere circostanti.

Per due è stato necessario il ricovero ospedaliero.

I genitori, appresa la notizia, si sono immediatamente recati nel Campus dove hanno sporto denuncia dichiarando che:"Bisogna difendere il Campus dalla violenza".

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