Piacenza, feroce rissa tra migranti per decidere cosa guardare in Tv

Il primo cittadino di Rottofreno invoca la revoca del programma di protezione per i due facinorosi, anticamera del rimpatrio immediato

Piacenza, feroce rissa tra migranti per decidere cosa guardare in Tv

Litigavano a causa di divergenze sul programma televisivo da guardare i due richiedenti asilo che sono finiti in manette a Rottofreno (provincia di Piacenza).

Si tratta di un 21enne del Ghana e di un nigeriano di 23 anni, rimasti entrambi feriti in seguito alla rissa che si è scatenata all’interno dell’appartamento che condividevano con un altro extracomunitario, estraneo alla vicenda. I due si sarebbero affrontati con calci e pugni, prima di passare all’utilizzo di alcune bottiglie rotte e di una spatola da muratore. All’origine del diverbio il fatto che non fossero d’accordo su cosa guardare in tv.

Il nigeriano, colpito dalla spatola, è quello che ha avuto la peggio nello scontro: dopo esser stato medicato sul posto dal personale del 118, è stato trasferito in ospedale, e poi dimesso con una prognosi di 10 giorni. Più lievi le ferite riportate dal ghanese, che è stato trasferito per volontà della prefettura in una struttura a Monticelli.

Oltre all’ambulanza ed ai carabinieri, è arrivato sul posto anche il sindaco di Rottofreno Raffaele Veneziani, che ha rilasciato delle amare dichiarazioni, riportate dal portale “IlPiacenza”.

“Credo siano evidenti i presupposti per la revoca immediata, per entrambi, dell'ammissione al programma di protezione per richiedenti asilo, presupposto per il rimpatrio immediato, visto che è evidente la mancanza di volontà di una pacifica integrazione e convivenza. In tal senso mi rivolgerò alle autorità competenti”.

I due richiedenti asilo hanno ricevuto una denuncia per lesioni personali aggravate.

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