Da mercoledì 8 aprile, chiunque vorrà passare lo Stretto di Messina, per raggiungere la Sicilia, dovrà essere registrato sulla banca dati del Comune. Lo ha stabilito il sindaco, Cateno De Luca, che ha comunicato la possibilità di passaggio "alle nostre condizioni".
"Mi sono stancato di implorare il Governo nazionale e regionale affinchè si introduca un database che permessa l'accesso controllato in Sicilia- ha affermato il primo cittadino in una nota- Non è possibile continuare a fare i sordi a delle richieste sensate". De Luca ha lanciato poi un appello: "Basta con gli sbarchi indiscriminati". Per questo, dal prossimo mercoledì, 8 aprile, "a Messina non si entra più senza un nostro Nulla Osta". Chi vorrà oltrepassare lo Stretto, infatti, dovrà registrarsi sul sito www.sipassaacondizione.comune.messina.it almeno 48 ore prima dell'orario di partenza. Nel sistema informatico andranno inseriti i dati personali, autorizzando il Comune a trattarli per i controlli, e le motivazioni dello spostamento, allegando le documentazioni che le confermano. Inoltre, chi si sospa dovrà informate il sindaco del Comune di destinazione, dove intende passare il periodo di quarantena. Prima di imbarcarsi, servirà il nulla osta del sindaco. I pendolari dovranno registrarsi solamente la prima volta.
"Me ne frego se il ministro dei Trasporti o il Viminale non agiscono, me ne frego se il presidente Musumeci rifiuta ogni mio invito ad adottare, per il bene dei suoi corregionali, un sistema di controllo capillare e verificabile. Non vogliono agire? Lo faccio io. Sul mio territorio, le modalità di accesso le stabilisco io", ha tuonato il sindaco Cateno De Luca. "Schiererò il mio esercito- ha aggiunto- e bloccherò il transito se non in linea con la nostra ordinanza. Dico basta alle prese in giro istituzionali. Quando sono stato attaccato dal ministro Lamorgese, mentre con la mia polizia municipale sullo Stretto bloccavo gli irregolari, dov'era Musumeci, il quale non faceva e continua a non fare nulla per regolarizzare il passaggio sullo Stretto?". Infine, De Luca avverte: "Da adesso, chi non rispetta queste procedure non potrà attraversare il territorio comunale, sarà sanzionato e rispedito indietro".
L'ordinanza è stata trasmessa al presidente del Consiglio, ai ministri dell'Interno, della Salute, delle
Infrastrutture e al presidente della Regione Siciliana. Inoltre la comunicazione è arrivata anche al prefetto e questore di Messina, alle forze dell'ordine, alle compagnie di navigazione sullo Stretto e a tutti i sindaci siciliani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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