Così la street art mette le gomme da corsa

Marco Tronchetti Provera, Presidente e Ceo di Pirelli lo spiega così: «I bilanci sono qualcosa di freddo. Sono una necessità ma rendono poco il senso del continuo divenire e della creatività di una azienda». Ecco perché Pirelli da alcuni anni cerca di dare alla presentazione dei suoi bilanci, alla loro comunicazione, anche una veste artistica. Quest'anno in particolare la scelta è caduta sulla street art e alla presentazione del bilancio è stata associata l'esposizione delle opere di tre giovani artisti che saranno in mostra da domani per tre giorni all'HangarBicocca di Milano. Su una struttura a forma di tronco di piramide, con tre gigantesche pareti, la brasiliana Marina Zumi, il tedesco Dome e il russo Alexey Luka hanno interpretato il tema dello pneumatico.

I tre artisti, abituati a lavorare in grandi spazi aperti, di strada appunto, hanno declinato l'idea della «gomma» in maniere molto diverse. La Zumi, classe 1983, famosa per la sua capacità di utilizzare le bombolette spray al fine di ottenere murales sognanti e sfumati, ha utilizzato l'idea dello pneumatico trasformandolo in una sorta di luna incastonata tra le corna di un cervo. Christian Krämer (in arte DOME), invece, ha realizzato con il suo tipico stile surrealista due silhouette, ispirate al teatro d'ombre, una delle quali porta, sfruttando uno pneumatico, una gigantesca rosa. Alexey Luka, che lavora moltissimo a Mosca, ha creato sulla parete un'opera tridimensionale astratta che rende l'idea di una città multiculturale e multietnica, nella quale «la presenza ripetuta di cerchi neri e l'inserzione di uno pneumatico richiamano un elemento essenziale della vita urbana».

Oltre alla grande piramide tronca (le facce sono di 20 metri quadrati ciascuna) in mostra all'HangarBicocca -il curatore dell'iniziativa è Christian Omodeo, uno dei critici d'arte urbana più quotati- i visitatori potranno vedere i video sulla realizzazione delle opere e partecipare all'iniziativa social #TakePart, che punta a coinvolgere i visitatori dell'Hangar invitandoli a riprendere l'opera dei tre artisti e a condividerla sui social media. Ma non solo la mostra.

Nell'edizione 2014 del bilancio Pirelli il lavoro degli street artist troverà spazio attraverso le immagini inserite nell'edizione cartacea, ma anche tramite dei video che, nell'edizione digitale, racconteranno il progetto e i suoi protagonisti. Negli anni precedenti per illustrare il bilancio erano state usate le fotografie degli studenti del Naba, le illustrazioni di Sfefan Glerum e le vignette di Liza Donnelly la cartoonist del New Yorker .