Nella famiglia felice esplode il thriller-mélo

Arriva Solo per amore, serie "sentimentale" che punta anche al pubblico maschile. Con un pizzico di eros...

Nella famiglia felice esplode il thriller-mélo

Un uomo e una donna felici. Un giorno si separano e - come tante coppie - cominciano a odiarsi, fino a diventare l'uno il nemico dell'altra. «Fin qui qualcosa che accade a molti - osserva Raffaele Mertes -. Ma esiste un motivo qualsiasi che potrà un giorno spingerli a ritrovarsi? E addirittura a riunirsi, per tentare di salvare la propria famiglia?».

Fedele alle trame appassionate, «ma sostenute, stavolta, da una maggiore aderenza a temi realistici e linguaggi moderni» (come dichiara il regista Mertes) stasera Mediaset vara su Canale 5 Solo per amore : dieci puntate prodotte da Endemol che, con Antonia Liskova, Kaspar Capparoni, Valentina Cervi e Massimo Poggio, proporranno una vicenda d'amore «capace, con la sua attualità e il suo stile inconsueto, di coinvolgere un pubblico più ampio di quello tradizionalmente fedele a questo genere». La tradizione melò (di soggetti, cioè, in cui sentimenti e passioni sono tutti esposti al calor bianco) è ben radicata nello stile Mediaset, e generalmente premiata dagli ascolti di un pubblico affezionato. «Ma Solo per amore propone qualcosa di un po' diverso - osserva Mertes -. Ha una partenza rassicurante: descrive una famiglia felice, con un marito e una moglie che si stimano, che si amano. Ma, come accade a molte coppie, c'è un passato che riemerge; un passato che sarebbe stato meglio dimenticare». Ecco esplodere allora tutti gli elementi tipici del melodramma: odi, vendette, rapimenti, criminali che si redimono e segreti di famiglia che accusano. «Ma nelle dinamiche della vicenda passionale s'inseriscono anche elementi di giallo, di suspence, che la rinforzano inaspettatamente». E che potrebbero far definire la serie (secondo le parole di Antonino Antonucci Ferrara, direttore della fiction Mediaset) «un family noir o anche un thriller melò. Una formula diversa dalle solite, cioè, che innesta nel clima sentimentale una più dinamica trama d'azione».

Con una spruzzatina di eros: «Avendo degli attori così belli a disposizione, non cedere alla tentazione di spogliarli era difficile», osserva il direttore della fiction Endemol, Massimo Del Frate. Così concepito, il thriller melò potrebbe essere apprezzato anche da un pubblico maschile. «Oltre che dalla platea prevalentemente femminile che è quella che maggiormente frequenta i nostri prodotti».

«Il titolo non rende perfettamente lo stile di questa fiction», osserva la protagonista Antonia Liskova (che ha accanto a sé anche Simon Grechi, Laura Adriani Camilla Filippi). «Certo: in questa storia l'amore c'è, e molto. Ma ci sono anche tanti riferimenti realistici, che la rendono meno ovvia, meno scontata». Il suo personaggio, ad esempio, «è quello di una donna normalissima: una moglie e madre che fa ogni giorno i conti con i problemi di tutti. E fin qui il pubblico può riconoscersi in lei. Poi però il passato che riemerge rimetterà tutta la sua vita in discussione.

Tutta la sua famiglia, padre, marito e figli, verrà trascinata in un vortice di cui non si riuscirà a vedere la fine. E proprio questo conferisce il quid dinamico che fa di Solo per amore una serie dalla quale sarà difficile staccare occhi e cuore».

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