Dedicata a Quattrocchi la sala della Medio Levante

Glauco Berrettoni*

Dinnanzi ad un centro-sinistra che, ancora una volta, si mostrava perplesso o contrario, manifestando il proprio dissenso coll'astensione, il no o la non-partecipazione al voto, la Circoscrizione VIII-Medio Levante è riuscita nell'intento di dedicare la propria Sala Commissioni alla memoria della Medaglia d'Oro al Valor Civile Fabrizio Quattrocchi.
Fortemente sponsorizzata da Alleanza Nazionale, questa proposta veniva prontamente appoggiata dagli alleati, che ne vedevano, giustamente, un ben preciso atto politico che intendeva onorare un cittadino del nostro quartiere che, dinanzi alla morte, sapeva eroicamente gettare in faccia ai propri carnefici l'orgoglio di essere italiano.
Un atto politico, il nostro, scaturente dalla precisa consapevolezza che l'Italia, in questi ultimi anni, ha saputo assumere una posizione netta e responsabile a fianco delle democrazie occidentali, impegnandosi in prima persona per difendere o riportare la democrazia in quelle aree minacciate da derive dittatoriali o da intolleranze integraliste.
Un atto politico che parte dal riconoscimento dell'alto valore di una missione, al fianco degli Stati Uniti, che si esplica non solo in compiti di polizia militare, ma anche in attività finalizzate a collaborare fattivamente per la ricostruzione di quel tessuto amministrativo, economico e sociale indispensabili ad accompagnare l'Iraq verso una piena sovranità politica ed una ritrovata autonomia gestionale.
In tale contesto e per questo scopo, in Iraq sono stati presenti organizzazioni e uomini non direttamente collegati alle strutture militari, ma quali forze di supporto per il rispetto degli impegni presi dai Paesi schierati a fianco del popolo iracheno.
È proprio in questo ambito, come ha rilevato il Presidente Pasquale Ottonello, che i molti attentati terroristici hanno visto come vittime innocenti cittadini delle diverse nazionalità impegnate in quello scenario e che, purtroppo, molti di loro hanno perso la vita.
L'episodio che ha coinvolto il nostro concittadino Fabrizio Quattrocchi è uno dei tanti, che ha saputo mettere in evidenza, col proprio comportamento, una dignità, una forza d'animo ed un coraggio che ha sicuramente scosso le coscienze degli italiani portandoli a leggere, nel suo comportamento, la consapevolezza e l'orgoglio di secoli di civiltà che hanno fatto dell'Italia una Nazione rispettata dai popoli.
Ecco il perché del conferimento, da parte del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, della Medaglia d'Oro al Valor Civile: ecco perché, nel suo piccolo, la Circoscrizione ha voluto onorare un suo concittadino col posizionamento di una targa.


La obiezioni di una Sinistra frastornata e divisa nel giudizio, che Quattrocchi non è il solo eroe da onorare sarebbero giuste se, al di là delle parole e delle apparenze, non fossero demagogiche; il Medio Levante onora e rispetta tutti i caduti - a cominciare da quelli di Nassiriya -, nessuno escluso, e intende ricordarli, simbolicamente, onorando Quattrocchi: ci aspettiamo e ci auguriamo, come hanno ricordato i Consiglieri Fabio Orengo, Francesco Massa e Igor d'Onofrio, che i Comuni ed i quartieri degli altri caduti abbiano fatto e sappiano fare altrettanto.
Ci hanno accusati di fare un atto di destra: sicuramente abbiamo compiuto un atto da italiani, e di questo siamo orgogliosi!
*Vice Presidente (An)
Circoscrizione VIII
Medio Levante

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