Denti Come prevenire le infezioni e quali le terapie per curarle

La parodontite è una infezione polimicrobica dei tessuti di supporto dei denti che ne provoca la distruzione con meccanismi infiammatori alterati. Se trascurata può provocare la caduta dei denti stessi. In Italia ne soffre il 65% degli adulti, nel 10% dei casi si manifesta in età giovanile, in forma aggressiva, rapidamente evolutiva, e spesso recidivante e refrattaria alle tradizionali terapie. I sintomi sono il sanguinamento e l'abbassamento delle gengive, l'alitosi persistente, la sensibilità al caldo e al freddo, la mobilità dei denti.
Recenti studi hanno fornito supporto all'ipotesi che i batteri associati alla malattia parodontale, immettendosi nel torrente circolatorio, provochino una batteremia persistente anche in altre importanti patologie sistemiche: malattie cardiovascolari (infarto e ictus), diabete, patologie polmonari e complicanze della gravidanza. Queste patologie e le parodontiti condividono inoltre importanti fattori di rischio legati agli stili di vita.

Il rischio di ammalarsi di parodontite cronica è 4 volte maggiore in individui che hanno una mutazione genetica fortemente predisponente anche per l'osteoporosi
«É necessaria una campagna di sensibilizzazione basata sui test genetici e controlli eseguiti con regolarità, e della cura di questa malattia», ha dichiarato Francesco Martelli, medico chirurgo odontoiatra fondatore dell'istituto Microdentistry.Nelle cliniche Excellence Dental Network ( www.excellencedentalnetwork.com) è possibile prevenire e curare la parodontite senza ricorrere alla chirurgia.