Denunciati tre clandestini Sos dei giudici di pace: «I processi? Siamo in otto»

Al debutto delle legge sul reato di clandestinità, sono già stati denunciati i primi tre irregolari: un ghanese, un ecuadoriano e un peruviano. Ma i numeri sono destinati a crescere rapidamente, di controllo in controllo. Il vicesindaco Riccardo De Corato parla infatti di «40mila clandestini presenti a Milano». Da qui nasce la preoccupazione del giudice di pace Vito Dattolico, che da settembre dovrà occuparsi dei processi dei clandestini. Con tutta probabilità la sua scrivania sarà sommersa di pratiche sugli irregolari. «Si occuperanno dei processi solo otto persone - spiega -. Siamo sotto organico.

Siamo pronti ad aumentare l’organico fino a 15 persone ma comunque restiamo in pochi». Dattolico parla di «calma apparente prima della tempesta». Gli uffici dovranno anche occuparsi della sanatoria per le colf e le badanti e distinguere chi è in regola e chi non lo è.